GREVE IN CHIANTI-FIGLINE INCISA – C’è da tenere gli occhi ben aperti nella zona a cavallo fra i comuni di Greve in Chianti e Figline Incisa, da San Polo al Poggio alla Croce, fino a scendere nella frazione valdarnese del Brollo.
Dove fra la notte di venerdì 29 e quella di sabato 30 maggio si sono consumati furti e tentati furti.
Tutto è iniziato in una casa di San Polo in Chianti, in paese, dove attorno all’1 di venerdì 29 maggio ignoti hanno forzato una porta finestra.
E, dopo essere entrati in casa, mentre i due proprietari dormivano, hanno portato via gli oggetti in oro. Lasciando orologi e argento.
Il giorno dopo, più o meno con lo stesso modus operandi, il tutto si è ripetuto al Poggio alla Croce, in una casa del borgo. Ma stavolta il suono dell’allarme ha fatto desistere i ladri.
Ladri che, è non è escluso si tratti degli stessi, poco dopo sono entrati in azione a pochi km sul versante di Figline Incisa, nella frazione del Brollo. Stavolta andando, purtroppo, a segno.
Lo segnala anche il responsabile di Fratelli d’Italia a Figline Incisa, Enrico Venturi: “Stanotte – dice – nella casa di alcuni cittadini residenti al Brollo sono entrati nuovamente i ladri. In questo periodo, quasi come fosse un appuntamento fisso, ricominciano i furti nelle abitazioni delle nostre frazioni, non a caso i territori più dimenticati”.
“L’amministrazione comunale di Figline Incisa – esorta – si attivi seriamente per mettere in sicurezza tutto il territorio non facendo passare il messaggio, come è stato fatto fino a ora, che il nostro comune è terra di nessuno”.
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