PANZANO (GREVE IN CHIANTI) –Â Nasce a Panzano in Chianti un questionario sul rapporto con le lingue autoctone e coloniali rivolto alle persone originarie del continente africano.
A scriverlo ed a chiederci aiuto per aumentarne la diffusione è Laura Mazzi, 22 anni, laureanda in mediazione linguistica e culturale (lo trovate qui).
“Lo studio dei risultati di questo questionario – ci dice Laura – faranno parte della mia tesi di laurea. Questa si focalizza sul multilinguismo in Africa. Nel mondo ci sono circa 7.000 lingue riconosciute, solo nel continente africano se ne contano 2.000, senza contare i vari dialetti”.
“L’Africa – spiega Laura – è un continente con una fortissima influenza linguistica dei popoli colonizzatori, sono molti infatti i progetti per la salvaguardia ed il recupero delle lingue autoctone”.
“Molte di queste – afferma – rischiano di scomparire, quasi dimenticate perchè sostituite dall’inglese, il francese, il portoghese e l’arabo”.
“Quello che voglio studiare attraverso il questionario – prosegue Laura – è la percezione soggettiva su quale lingua viene considerata quella materna”.
“Chi è nato in Africa – sostiene Laura – o ha origini africane, con quale lingua sogna, in quale lingua pensa, qual è il rapporto che ha con le lingue che conosce. PerchĂ© quasi tutti conoscono la lingua coloniale e una o piĂą lingue dialettali”.
“Ho scelto di sviluppare questa tesi – ci racconta Laura – perchĂ© nella mia facoltĂ si studiano le lingue e le culture di tutto il mondo, però il focus principale è sulle lingue europee”.
“Io invece volevo fare una ricerca diversa – aggiunge – ho scelto l’Africa nello specifico per quanto detto prima e perchĂ©, grazie alla mia famiglia, ci sono stata varie volte, abbiamo visitato tutta la parte nord, le isole e vari Paesi nel centro del continente”.
“Ed è proprio vero – riprende – che è un continente stupendo. Sono vari anni che non ci torno e non vedo l’ora di poter ricominciare a viaggiare e tornare in quel continente: tanto grande, quanto affascinante”.
“Chiedo a tutti di aiutarmi nella diffusione e compilazione del questionario – conclude – è rivolto esclusivamente a chi ha origini africane. Tra i questionari giĂ compilati, ho visto molti che sono nati in Italia, ma che hanno genitori o parenti provenienti dal continente africano. Ci vogliono pochi minuti per compilarlo e sono tutte domande semplici, scritte in doppia lingua, italiano ed inglese. Ringrazio fin da ora chiunque voglia compilarlo”.
Qui il questionario da compilare.
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