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giovedì 25 Aprile 2024
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    Cena a Chiocchio, referendum e cinghialai di Panzano: “Pd costretto a scusarsi”

    Il MoVimento 5 Stelle di Greve: "Dichiarazioni comiche e discordanti del segretario Paolo Saturnini"

    GREVE IN CHIANTI –  "Leggiamo le scuse del Pd grevigiano per aver coinvolto politicamente  la squadra dei cinghialai di Panzano nella cena a sostegno del Sì al Referendum Costituzionale. Sapevamo fin da subito di aver ragione e poiché, al contrario del Pd, abbiamo a cuore l’autonomia delle associazioni e il rispetto dei cittadini, abbiamo sentito il dovere di intervenire".

     

    A parlare è il MoVimento 5 Stelle Greve in Chianti: "Prendiamo atto che il Pd, dopo la brutta figura, si è affrettato a sostituire il volantino facendo sparire ogni riferimento alla presenza dei cacciatori, sebbene resti incommentabile il fatto che quei volantini li stanno distribuendo nelle case da molti giorni e avrebbero continuato a farlo se non fosse stato per noi".

     

    "Comiche invece – rincarano – se non ci fosse di mezzo la correttezza verso i cittadini, le dichiarazioni intermittenti e discordanti del segretario Paolo Saturnini". Nel primo pomeriggio, infatti il segretario commentava scocciato, assieme ai suoi fedelissimi, il nostro comunicato sul Gazzettino del Chianti, difendendo fino in fondo la scelta del volantino Pd con la cena a sostegno del Si al referendum preparata dalla squadra dei cinghialai di Panzano. Con la tipica arroganza della politica renziana, il Segretario scriveva infatti  “E’ patetico per non dire altro quello che scrive il M5S. (…) Il Pd è libero di organizzare le cene che vuole e con chi vuole. Dov’è il problema?”".

     

    "Il problema alla fine invece lo deve aver trovato – dicono con ironia quelli del M5S – visto, che il giorno dopo il segretario si è affrettato a sostituire il volantino, a precisare che la cena non era a cura della squadra dei cacciatori e a fare un comunicato presentando le sue scuse. Da difendersi ad autocensurarsi in poche ore! Altro che “errore involontario di comunicazione”, come tenta invano di giustificarsi! E purtroppo appare evidente, a questo punto, chi sia patetico davvero!".

     

    "D’altra parte – concludono – non ci sorprende  questo modo di fare del partito renziano. I cittadini, e non solo i cacciatori, avranno ormai capito quanto pressappochismo e quanti tentativi di prendere in giro gli italiani solo per salvare la poltrona del Premier! Una politica che ci riporta al periodo berlusconiano, quando i comportamenti dell’allora leader Silvio e dei suoi yesman riuscivano a spiazzarci ogni giorno di più. Di male in peggio, mai detto fu più azzeccato!".

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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