PANZANO (GREVE IN CHIANTI) – Una domenica speciale, davanti alla Macelleria Cecchini di Panzano in Chianti (che poi li ha ospitati anche tutti a pranzo), per la cooperativa agricola sociale L'Orto Colto (www.lortocolto.it).
Un 18 novembre da ricordare per operatori, ragazzi, per il dottor Stefano Ciatti che ha fatto da tramite per l'iniziativa. Per la Macelleria stessa, per i tanti che hanno avuto l'occasione di "incrociare" questa splendida realtà valdarnese.
E anche per i volontari di Anpas e Protezione Civile dell'Avg di Greve in Chianti, che hanno fornito il loro qualificato supporto (alcuni di loro hanno anche fatto corsi specifici per l'aiuto alle categorie fragili).
"Siamo venuti per fare un mercatino – ci spiega Angela, de L'Orto Colto – ma anche per farci conoscere. Inoltre, e non è cosa secondaria, questa è stata anche l'occasione per far fare un'uscita esterna a quattro ragazzi".
"L'obiettivo della cooperativa – prosegue Angela – è quello di creare opportunità di inserimento socio lavorativo proprio per questi ragazzi, con diaabilità intellettuale".
Per farlo è stato scelto l'orto, la terra. Ma non solo: "Ci occupiamo di tutto – racconta Angela – dalla produzione, alla raccolta fino alla trasformazione. A Panzano ad esempio eravamo venuti con i prodotti trasformati: parliamo di pomarola, ribollita, pappa al pomodoro. Tantissime cose, spesso create ad hoc in base alla stagione: quest'anno ad esempio, con una grande produzione di cetrioli, abbiamo prodotto una buonissima confettura di cetrioli".
"Coltiviamo con prodotti naturali – conclude Angela – e siamo in conversione biologica. Speriamo, anche grazie a iniziative come quella che ci ha permesso di realizzare la Macelleria Cecchini, di farci conoscere e trovare nuovi canali di vendita e distribuzione".
Per chi volesse saperne di più: www.lortocolto.it.
di Matteo Pucci
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