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martedì 25 Marzo 2025
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    “Quella luminaria natalizia ricorda la squadra che si macchiò di crimini di guerra”: e il Comune la cambia

    A Greve in Chianti in piazza Terra Madre una luminaria con la scritta "XMAS". Rimossa dal Comune dopo le proteste. Gemelli (FdI): "La sinistra vede fantasmi anche nelle scritte natalizie"

    GREVE IN CHIANTI – Una luminaria con una abbreviazione del Natale, che diventa oggetto di polemica politica. 

    Tanto da portare l’amministrazione comunale di Greve in Chianti, che aveva collocato quella luminaria scelta negli appositi cataloghi natalizi dai commercianti del CCN grevigiano, a cambiarla.

    Si sviluppa attorno alla luminaria con la scritta “XMAS”, ovvero una delle abbreviazioni utilizzate a livello internazionale per indicare il Natale (ovvero Christmas), l’ultima vicenda che sta facendo discutere a Greve in Chianti.

    “X MAS” (Decima Mas) infatti, era il nome della formazione militare che dopo l’armistizio si schierò dalla parte dell’esercito nazista, macchiandosi anche di crimini di guerra.

    Comandata da Junio Valerio Borghese, oggi viene associata a ideali di estrema destra. Una sorta di simbolo insomma.

    Qualcuno di quelli che hanno visto quella luminaria con quelle quattro lettere collocata in piazza Terra Madre, davanti alla biblioteca comunale, ha fatto questo “link”.

    E ha iniziato a protestare con i rappresentanti dell’amministrazione comunale, sindaco compreso.

    Alla fine è stata presa la decisione di cambiarla quella scritta. Con gli operai del Comune di Greve in Chianti, che l’avevano installata, che l’hanno rimossa. Per poi sostituirla, probabilmente domani, con un’altra luminaria.

    Una protesta (e una decisione) che hanno creato polemiche e dibattito in paese, per poi sfociare anche in qualche post sui canali social.

    “Siamo di fronte – dice Claudio Gemelli, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e consigliere comunale a Greve – a una vera e propria ossessione ideologica della sinistra, che vede fantasmi anche in una scritta natalizia”.

    “Per quanto riguarda invece l’amministrazione comunale – conclude Gemelli – questa è una spesa inutile e un impegno altrettanto inutile dei propri dipendenti. Ne chiederemo conto in consiglio comunale”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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