GREVE IN CHIANTI – Sono arrivate ben 62 domande di assunzione alla Cooperativa Italia Nuova di Greve in Chianti che, come avevamo scritto nei giorni scorsi, è alla ricerca di personale nei reparti di macelleria, bar ristoro e sala a libero servizio
I partecipanti saranno divisi in tre gruppi per effettuare la prima selezione con un test psico attitudinale appositamente predisposto dalla Cooperativa.
La prima e la seconda domanda riguarderanno la conoscenza del mondo cooperativo ed in particolare della Cooperativa di Greve in Chianti.
Le prove si svolgeranno presso la sede legale della Cooperativa in viale Vittorio Veneto, 76, ovvero sopra il supermercato di Greve in Chianti.
Nei giorni di: giovedì 14 marzo dalle ore 18 alle ore 20; venerdì 15 marzo dalle ore 21 alle ore 23; sabato 16 marzo dalle ore 10 alle ore 12.
Dopo questo primo test, chi lo supererà avrà un colloquio con le selezionatrici di EPTA, una società specializzata che svolge selezione e formazione per conto delle Cooperative di Consumo, con sede a Firenze in piazza Leopoldo.
In questa procedura sarà valutata la preparazione e l’esperienza che si ricava dal curriculum inviato, ma le qualità più richieste sono la capacità di lavorare in gruppo e la flessibilità operativa.
“Abbiamo inviato una email ai partecipanti e speriamo di avere una risposta velocissima per poter creare i tre gruppi in maniera omogenea tenendo conto delle esigenze di tutti”, ci dice il presidente Fabio Baldi.
“Siamo orgogliosi di aver ricevuto in pochi giorni tante domande – riprende – Quando si offre “lavoro buono” chi vuole ricoprire certi incarichi non manca”.
“Ed ancor più orgogliosi – dice ancora – siamo per il fatto che ci sono anche tante richieste per il reparto macelleria; anche diverse ragazze disponibili ad imparare un mestiere che noi vogliamo sostenere per garantire quella qualità che ci contraddistingue da sempre”.
“I nostri lavoratori più esperti – conclude Baldi – ormai in vista della meritata pensione saranno capaci di insegnare un mestiere difficile ma affascinante. La tradizione toscana di cuochi e beccai a Greve in Chianti continua”.
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