spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 16 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Scuola dell’infanzia “Zanobi” a Strada: fancoil sostituiti, temperature a posto

    Dopo le vacanze la proteste per il freddo. La soluzione comunicata dal vicesindaco Stefano Romiti

    STRADA (GREVE IN CHIANTI) – La denuncia era arrivata da un genitore di un alunno che frequenta la scuola dell'infanzia "Zanobi", a Strada in Chianti, al rientro dalle vacanze di Natale.

     

    # LETTERA / "In una classe della scuola materna di Strada stamani c'erano… meno di 10 gradi"

     

    "Perché non sono stati fatti i controlli? – Chiedeva il genitore – Perché non si è tenuto in considerazione questa situazione?".

     

    La risposta è arrivata a stretto giro dal vicesindaco del Comune di Greve in Chianti, Stefano Romiti: "Abbiamo sostituito otto fancoil alla scuola dell'infanzia "San Zanobi" da Strada. Le temperature rigide di questi giorni avevano evidenziato tutti i limiti dei vecchi termoconvettori, che non riuscivano a portare a temperatura di confort un'aula della scuola".

     

    NUOVI FANCOIL INSTALLATI – Il vicesindaco Romiti: "Erano stati già ordinati prima delle vacanze di Natale"

     

    Una situazione che era all'attenzione dell'amministrazione comunale, come spiega ancora Romiti: "Sapevamo di doverli sostituire e l'ordine di acquisto era già stato fatto prima delle vacanze natalizie, finalmente sabato scorso la ditta incaricata è riuscita ad effettuare la sostituzione, sia nell'aula che in alcuni degli spazi comuni".

     

    "Questa mattina – conclude Romiti – lunedì 16 gennaio, la scuola, sotto il profilo della temperatura interna, era decisamente a posto".

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...