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giovedì 18 Aprile 2024
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    Un itinerario a Greve in Chianti: fra cantine, paesaggi struggenti e una cucina tutta da scoprire

    Per questo "ponte" del 2 giugno, appena iniziato, vi suggeriamo un percorso fra cultura, vino, una tavola fatta di curiositĂ  e innovazione. Tutto assolutamente chiantigiano

    GREVE IN CHIANTI – In questo momento di libertĂ  riconquistata, con il “ponte” del 2 giugno appena iniziato, vi suggeriamo un itinerario in pieno territorio del Chianti Classico. 

    Che, all’interno del comune di Greve in Chianti, mette insieme un recupero industriale affasciante, la visita a due cantine magnifiche, l’una piĂą moderna, l’altra piĂą legata alla tradizione. Paesaggi struggenti in questa primavera che tende all’estate. Una cucina contemporanea tutta da scoprire.

    Partiamo da Greti, frazione alle porte di Greve in Chianti dal “versante fiorentino”.

    Qui trovate la Cantina di Santa Margherita Vini, dove si affinano e si imbottigliano i vini delle tenute toscane di Santa Margherita Gruppo Vinicolo: Lamole di Lamole (Greve in Chianti), Villa Vistarenni (Gaiole in Chianti), Tenuta Sassoregale (Civitella Paganico – Maremma).

    Dove una volta c’erano le Distillerie Bonollo è stato fato uno dei più grandi investimenti nel settore vitivinicolo nel territorio grevigiano (e chiantigiano) degli ultimi anni.

    La Cantina di Santa Margherita Vini, a Greti

    Di fianco alla Cantina trovate Vitique, dove potrete vivere un’esperienza all’insegna del connubio tra cibo e vino.

    Sono state infatti pensate delle opzioni speciali dove i percorsi si concludono (a seguito della visita) con l’esperienza gastronomica.

    Visita e pranzo/cena: Santa Margherita Wine and Flavours e Santa Margherita Gourmet: qui tutti i dettagli, i prezzi, la possibilitĂ  di prenotare direttamente online.

    Le richieste di informazioni e le prenotazioni possono essere effettuate anche scrivendo alle mail info@vitique.it – visit@smtenimenti.com, oppure compilando il modulo di richiesta a questo link.

    Vitique che ha aperto ufficialmente il suo ristorante e bistrot a pranzo e a cena dal 29 maggio (giorno di chiusura mercoledì).

    Dalla cucina dello chef Antonio Guerra tantissimi i piatti pensati per questo riavvio in grande stile.

    PossibilitĂ  di menu degustazione (Duemiladiciannove, A mano libera) oppure alla carta, fra carne e pescato, abbinamenti con vini unici.

    A questo link i dettagli dei menĂą, la carta dei vini e la possibilitĂ  di prenotare direttamente online.

    Da Greti si passa da Greve in Chianti, godendosi la splendida piazza a forma di baccalà, con i portici ai lati. 

    Dopo la sosta… si procede verso Lamole, uno dei luoghi piĂą belli di tutto il Chianti Classico (qui un po’ di cenni storici sul borgo lamolese), con i suoi vigneti coltivati con terrazzamenti e muretti a secco. Un vero e proprio patrimonio agricolo e culturale.

    Si raggiunge Lamole di Lamole, una della cantine più belle in terra chiantigiana, cge poggia su una costruzione risalente alla metà del 1300, uno dei magazzini del Castello di Lamole, che nel Seicento e nel Settecento venne progressivamente ampliata sino ad ospitare – attualmente – la cantina di affinamento e la vinsantaia della tenuta (qui tutte le info storiche).

    Da visitare, godersela con la giusta calma, per poi tornare a pranzo o a cena proprio da Vitique (che dista una decina di minuti in auto).

    Anche per quanto riguarda la cantina di Lamole di Lamole è possibile dunque prenotare le visite che si concludono con pranzo o cena a Vitique: con le soluzioni Chianti Classico Wine and Flavours e Chianti Classico Experience (qui tutti i dettagli, i prezzi, la possibilità di prenotare direttamente online).

    Le richieste di informazioni e le prenotazioni possono esser effettuate scrivendo all’indirizzo visit@lamole.it, oppure contattando il numero telefonico dell’ospitalitĂ  3420912853.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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