"Grazie incivili per aver tolto la mia fotografia": ha scritto così Maria Teresa Lombardini, candidata sindaco per Fratelli d'Italia alle ultime elezioni amministrative di Impruneta, nello spazio bianco lasciato da uno dei suoi manifesti strappati nei giorni pre-elezioni.
L'esito delle urne l'ha estromessa dal consiglio comunale dopo dieci anni di battaglie e lotta serrata, fra interpellanze, intetterrogazioni, mozioni. Si è sentita tradita dal Pdl e lo ha detto a chiare lettere. Così come soi è infuriata dopo aver visto i suoi manifesti strappati, tanto da recarsi alla Stazione dei carabinieri di via Cavalleggeri a sporgere denuncia.
Strappati in varie zone del comune: a Tavarnuzze (campo sportivo e via I Maggio) e Impruneta (circonvallazione e via don Binazzi). Si è sentita offesa e danneggiata, per questo ha deciso di sporgere denuncia. Ha fatto la campagna elettorale da sola, con tanta passione, volontà e impegno: spendendo tutto di tasca propria e mettendoci il cuore. E non merivata certo di vedere la sua faccia stracciata dai manifesti elettorali.
di Redazione
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