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lunedì 2 Dicembre 2024
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    I commercianti di Impruneta non faranno albero di Natale e luminarie. Il sindaco: “Ecco come è andata”

    La lettera del CCN che si tira fuori dagli addobbi per la mancanza dei fondi promessi nel 2023, l'intervento dell'opposizione, le parole di Lazzerini

    IMPRUNETA – “Al contrario degli ultimi anni non ci occuperemo né di acquistare e illuminare l’albero, né dell’abbellimento della piazza e delle vie del paese con le luminarie. Questo non per mancanza di volontà, ma perché non disponiamo di sufficienti fondi per coprire tale spesa, mancandoci ancora il contributo promesso dal sindaco per il Natale 2023”.

    E’ scritto nella lettera protocollata presso il palazzo comunale di Impruneta dai commercianti del CCN Il Pozzo.

    Scritta in seguito a una riunione fra i commercianti stessi del 4 ottobre scorso. E inviata all’attenzione del sindaco, Riccardo Lazzerini, degli assessori e dei consiglieri comunali.

    Lettera che va nella stessa direzione di quanto denunciato ieri dai consiglieri comunali di opposizione (Voltiamo Pagina) Matteo Zoppini e Gabriele Franchi.

    Che accusando il sindaco di fare “la guerra” ai commercianti (a partire dalle ormai stra-note modifiche alla viabilità), sul tema degli addobbi natalizi si sono espressi così: “E’ deplorevole che i commercianti di Impruneta debbano ricevere un tale trattamento, e che la loro sacrosanta decisione di non occuparsi più degli addobbi natalizi venga accettata senza troppi turbamenti né scuse pubbliche, dal momento che il passo indietro del CCN deriva unicamente dalla mancata trasmissione dei fondi da parte del Comune”.

    Voltiamo Pagina: “Neanche i fondi per il Natale. Commercianti nel mirino dell’amministrazione comunale”

    A stretto giro, ecco la replica del sindaco Riccardo Lazzerini: “Ho fatto le mie scuse in consiglio comunale, come le avevo fatte prima ancora della domanda di attualità”.

    “Per quanto riguarda i contributi – precisa Lazzerini – come detto mi sono scusato in consiglio comunale, basta andare anche a rivedersi la registrazione. Così come ho detto che, purtroppo, ci sono anche altre associazioni in attesa”.

    “Io – ricostruisce Lazzerini – avevo chiesto, verbalmente, ai commercianti di Impruneta se fossero stati disponibili per gli addobbi del Natale come gli anni scorsi. In seguito alla loro risposta, arrivata via Pec, ci siamo organizzati: le luminarie saranno acquistate dal Comune, per il capoluogo come per il resto del territorio”.

    “Dell’albero di Natale del capoluogo – aggiunge – se ne occuperà la Pro Loco di Impruneta; per quello di Tavarnuzze la Pro Loco tavarnuzzina. Il programma degli eventi è già a buon punto e appena pronto lo comunicheremo”.

    Gli attriti comunque, è evidente, non mancano: “Abbiamo fatto la Fiera in una condizione analoga, le vetrine della Festa dell’Uva idem. Faremo anche le festività natalizie: e immagino che non saranno né migliori né peggiori del passato”.

    “Non c’è nessuna volontà di fare la guerra a chicchessia, la nostra porta è e rimane aperta per tutti – conclude il sindaco imprunetino – Semplicemente, ci siamo organizzati stante la comunicazione dei commercianti imprunetini in merito agli addobbi natalizi”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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