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sabato 20 Aprile 2024
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    I consiglieri di opposizione: “Via ai lavori del distretto sanitario di Impruneta? Erano attesi da anni…”

    Roberto Viti, Gabriele Franchi e Flavia Maurri: "Rammentiamo che l'intervento doveva completarsi, compreso i collaudi, nel giugno 2022"

    IMPRUNETA – C’è poco da rallegrarsi: questo, in sostanza, il contenuto della posizione dei consiglieri comunali di opposizione Roberto Viti (Obiettivo Comune), Gabriele Franchi (Cittadini Per Impruneta), Flavia Maurri (M5S), in seguito all’annuncio, dato dal sindaco Alessio Calamandrei, della partenza (in estate) dei cantieri del nuovo distretto sanitario a Impruneta.

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    “Ci rallegriamo – iniziano – insieme al sindaco, per l’approvazione di un progetto esecutivo che prospetta tempi brevi per una prossima apertura del cantiere al distretto Asl”.

    “Ricordiamo – puntualizzano – che fin dalla scorsa legislatura era stata annunciata questa opera pubblica che colmerebbe il divario che abbiamo con tutte le altre strutture dei comuni a noi vicini. E rammentiamo che l’intervento doveva completarsi, compreso i collaudi, nel giugno 2022”.

    “Il percorso inizia nel dicembre del 2018 – ricostruiscono i tre consiglieri comunali – quando il sindaco approva, con il Decreto n. 34, l’Accordo di Programma nel quale è inserito un progetto di fattibilitĂ  architettonica, che prevede che i tre edifici attuali (due piĂą piccoli lungo la strada e, dietro di questi, l’edificio principale) siano tra loro collegati ristrutturati e ampliati”.

    “E’ accaduto invece – riprendono – come si rileva dalla delibera n. 274 del 3/3/2022 del direttore generale della USL, che il nostro Regolamento Urbanistico non consentiva aumenti di volume e di superficie utile come previsti nello studio di fattibilitĂ ”.

    “La Usl – viene specificato – ha quindi dovuto effettuare una nuova programmazione dell’intervento prevedendo una Variante Urbanistica nella quale l’ampliamento è realizzato sui due edifici piĂą piccoli, lasciando inalterato il perimetro dell’edificio principale. Ha quindi dovuto ricominciare una nuova progettazione dell’intervento”.

    “Quello che imputiamo al sindaco – evidenziano – è che solamente dopo alcuni anni è venuta fuori questa problematica dato che gli uffici comunali non erano stati messi a conoscenza del progetto di fattibilitĂ  del 2018. E’ indubbiamente una responsabilitĂ  della Asl non aver tenuto conto del nostro Regolamento Urbanistico nella stesura di questo progetto, ma anche del sindaco che non ha fatto visionare quello che aveva approvato”.

    “Questo – denunciano – è quello che abbiamo accertato dalla documentazione in nostro possesso, mentre invece non siamo a conoscenza a quali atti si riferisce il sindaco quando afferma che i finanziamenti erano stati dirottati per il Covid. A noi risulta che il Piano degli Investimenti 2019-2021 della Asl(adottato con deliberazione del Direttore Generale n. 81 del gennaio 2019) prevedeva 1.270.000 euro che non si sono potuti impegnare perchĂ© non si è arrivati ad approvare, per le motivazioni sopra riportate, un progetto giĂ  pronto”.

    “Per questo motivo – annunciano – abbiamo giĂ  richiesto un accesso agli atti per acquisire la documentazione che dispone il sindaco per affermare che i finanziamenti erano stati dirottati per il Covid”.

    “Concludiamo questa oggettiva ricostruzione dei fatti – concludono – esprimendo la nostra preoccupazione perchĂ© non si sa dove sarĂ  trasferita la sede Asl durante i lavori. Ci auguriamo che sia trovata una buona soluzione e che il sindaco e la giunta abbiano un impegno maggiore di quello che hanno mostrato fino ad ora su questa vicenda”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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