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venerdì 29 Marzo 2024
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    Pubblica Asistenza di Tavarnuzze, buone notizie: “I giovani sono una colonna dell’associazione”

    Dall'associazione tavarnuzzina annunciano, con gioia e orgoglio, che "il mondo giovanile si è mosso con forza per poter apportare il suo contributo alla comunità"

    TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – In un momento così delicato le buone notizie sono rare. Nonostante le conseguenze della pandemia siano ancora forti ed il numero di contagi e di vittime non sembra volersi arrestare, in questo periodo all’interno della Pubblica Assistenza di Tavarnuzze si è riscontrato una tendenza che, quanto meno, riempie di speranza: il mondo giovanile si è mosso con forza per poter apportare il suo contributo alla comunità”.

    Lo fannno sapere, con gioia e il giusto orgoglio, dall’associazione tavarnuzzina: “Dentro l’associazione – ricordano – già da qualche anno si era ricomposto un gruppo di giovani volontari che come autisti, barellieri, centralinisti, accompagnatori ed operatori della Protezione Civile svolgono ogni giorno la loro opera di sostegno a persone in difficoltà”.

    “Un percorso impegnativo – precisano – ma sicuramente importante per quanto riguarda la crescita delle ”nuove leve”, sia sotto l’aspetto personale sia sotto quello di soccorritori, e che allo stesso tempo ha visto la Pubblica Assistenza crescere assieme a loro”.

    “Ogni giorno questi ragazzi si spingono e ci spingono a fare sempre un passo in avanti – dichiara il presidente Maurizio Biancalani – partecipando a corsi di formazione specifica, eventi, progetti ed incontri”.

    “Hanno costruito ponti con giovani di altre associazioni – rimarca – traducendo in pratica quello che è il vero spirito che lega tutte le realtà del terzo settore: essere un luogo di incontro e di scambio reciproco di esperienze”.

    I progetti che riguardano il coinvolgimento e la partecipazione giovanile confermano e rafforzano questo fatto: le domande presentate per il Servizio Civile Universale 2021, un bando rivolto ai ragazzi e alle ragazze tra i 18 ed i 28 anni compiuti, sono state ben ventuno per sei posti, uno dei numeri più alti di tutta la zona fiorentina.

    Mentre al corso di formazione sanitaria di base si sono iscritte ben 27 persone delle quali molti sono giovani e giovanissimi.

    “Si può oggettivamente confermare – concludono – che negli ultimi mesi di buone notizie non ce ne siano state molte, ma vedere all’interno della Pubblica Assistenza di Tavarnuzze, realtà fondamentale per la comunità, così tanti giovani volontari che si mettono a disposizione per gli altri, permette di guardare al futuro con un po’ più di ottimismo”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

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