SAN CASCIANO – “E’ inaccettabile la mancanza di sicurezza nel comune di San Casciano: sono stata contattata da numerosi cittadini delle frazioni di Spedaletto e Cerbaia, dove nei giorni scorsi vi sono stati numerosi furti nelle abitazioni e con conseguenti gravissimi danneggiamenti”.
Batte sul tasto della sicurezza Benedetta Venezia, candidata sindaco per il centrodestra (FdI, Forza Italia, Lega) alle amministrative del prossimo 8 e 9 giugno.
“Il 21 febbraio scorso – ricostruisce – nella zona Faltignano-Spedaletto si sono verificati cinque tentativi di furto in abitazione. Sono stati rotti due cancelli automatici in due abitazioni distinte, sono state spente o rotte lampade e impianti di illuminazione esterna. Oltre a danni a serramenti e porte”.
“La domenica successiva – prosegue – altri due tentativi nel centro del paese di Spedaletto, in orario notturno, ovvero intorno le 22. Furti avvenuti anche a Cerbaia. Quasi sempre con persone all’interno delle abitazioni”.
“I cittadini – prosegue la candidata del centrodestra – hanno espresso un’alta preoccupazione per questa situazione, che li rende inermi davanti a situazioni ingestite e fuori controllo, soprattutto nelle frazioni”.
“Una situazione – incalza Venezia – che non può essere gestita più con sole parole: le istituzioni devono proteggere il cittadino. E in questo caso il Comune deve far sì che lo stesso possa vivere tranquillo nella propria abitazione, utilizzando tutti gli strumenti per prevenire tali fatti”.
“Fino ad oggi – accusa – nulla è stato fatto per prevenire questa situazione, che ha raggiunto un livello di pericolosità troppo alto. La sicurezza deve essere alla base di ogni società civile, e deve essere salvaguardata dalle istituzioni. Sarebbero necessari semplici controlli, anche con videosorveglianze, e con l’utilizzo dei vigili urbani per il controllo del territorio”.
“Ho richiesto – fa sapere inoltre Venezia – di fare un incontro presso la sede del circolo Arci di Spedaletto, per affrontare in maniera fattiva tale situazione, oltre a tutte le problematiche del territorio. Pur avendo ricevuto una risposta negativa per idee politiche difformi, ciò non mi impedirà di andare avanti nella tutela degli interessi di tutti i cittadini, calendarizzando eventi”.
“Tali problematiche – conclude Venezia – non dovrebbero avere colori politici, ma semplicemente essere caratterizzati dal buon senso e dalla fattività di cui fino ad oggi non vi è ombra”.
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