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giovedì 12 Dicembre 2024
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    Entreranno in funzione da marzo: ogni conferimento registrato sulla scheda dell’utente

     

     

     

    Tante le persone che hanno partecipato giovedì 7 febbraio nella sala della “Cupola” del circolo Acli di piazza Cavour, all’assemblea pubblica per la presentazione delle nuove modalità di raccolta rifiuti a San Casciano.

     

    A illustrare la serata erano presenti Carlo Savi, assessore all’ambiente del Comune di San Casciano, e il tecnico di Quadrifoglio, l'ingegner Domenico Scamardella. "Il nuovo sistema di raccolta – ha spiegato Carlo Savi – entrerà in funzione entro marzo. La novità sono le calotta metalliche di controllo volumetrico, che saranno applicate ai cassonetti dell’indifferenziato a San Casciano e Mercatale. Il 2012 è stato un anno importante in quanto siamo passati dal 48% di raccolta differenziata all’inizio dell’anno, al 58% a fine 2012".

     

    "Questo – ha sottolineato Savi – grazie in parte al servizio porta a porta di Cerbaia. E’ rimasta ancora fuori da questa programmazione la parte che va dalla Romola a Spedaletto, che però entrerà in funzione entro la fine del 2013. Così riteniamo che potremo raggiungere quel 65% previsto dalla legge".

     

    Savi ha poi ricordato quanto sia importante differenziare i rifiuti, un esempio: se nel cassonetto della raccolta della carta viene immesso altro materiale tipo plastica, legno, o semplicemente della carta collosa, ecco che si rischia di “guastare” la partita di differenziata.

     

    "In questo nuovo progetto – ha aggiunto il tecnico di Quadrifoglio – nonostante la sua semplicità, sarete costretti a cambiare qualche abitudine. Sul cassonetto dell’indifferenziato, verrà installata una calotta che potrà contenere fino a 15 litri, questa si aprirà con una chiave che corrisponde al proprio codice utente. Questo servirà a incrementare la gestione corretta del rifiuto e un attento monitoraggio. Grazie ad un accordo stipulato con la Misericordia di San Casciano e Mercatale, saranno i volontari di questa associazione a portare alle abitazioni il materiale e le informazioni necessarie al progetto".

     

    Altra novità annunciata da Carlo Savi: alla fine dell’anno entrerà in funzione all’Ecostazione Ecologica di Canciulle (via Cassia per Siena 27, telefono  0558249467) il “centro del riuso”. Ovvero chi possiede in casa un oggetto che non serve più ed è ancora funzionante, può portarlo al centro dove altri cittadini che necessitano di quell’oggetto, lo possano prendere e così riutilizzarlo.

     

    Tante le domande da parte dei cittadini intervenuti, molto sensibili al problema dello smaltimento dei rifiuti. Tra queste c’è stato chi ha chiesto di aumentare gli orari di apertura dell’Ecostazione di Canciulle, di far sostare anche nei pressi della Coop di viale Europa il furgone per il ritiro degli oli e dei rifiuti domestici pericolosi già presente il terzo lunedì di ogni mese in piazza della Repubblica in zona mercato. E’ stato sollevato anche il problema del mancato ritiro di neon e lampadine a basso consumo a Canciulle: cosa facilmente risolvibile, perché i rivenditori di questi oggetti, sono obbligati a ritirarli una volta esauriti. 

     

    Domanda finale: quante chiavi vengono rilasciate per l’apertura della calotta? Una a utente, se qualcuno necessita di più chiavi, il costo è di cinque euro l’una. La prossima assemblea si terrà giovedì 28 febbraio al circolo Arci di Mercatale.
     
     

    di Antonio Taddei

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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