CHIANTI FIORENTINO – Ancora premi importanti per il film “Che bella storia la vita”, del regista Alessandro Sarti.
Stavolta i riconoscimenti sono arrivati da un concorso fiorentino, tenutosi nella serata di domenica 15 ottobre, nel cuore del quartiere di San Frediano.
L'”Immagina Florence International Film Festival”, presso la sede della scuola di Giuseppe Ferlito, in Borgo della Stella 11 rosso a Firenze.
Tanti i film in concorso arrivati da tutto il mondo. La serata, condotta magistralmente dal giornalista critico cinematografico Giovanni Bogani, ha visto premiata ancora una volta la genialità del film ispirato a una storia vera.
“Che bella storia è la vita” ha infatti portato a casa ben due riconoscimenti speciali: il primo al regista Alessandro Sarti per la Creatività Toscana; l’altro, un premio alla carriera, è andato alla straordinaria Sandra Milo.
Alla serata di premiazione erano presenti, fra gli attori protagonisti, Sergio Forconi, Patrizia Ferretti, Roberto Caneschi (sua la storia da cui è stato scritto il film che lo ha visto come protagonista), Damiano Massai. In sala Cristina Fiorini, della produzione Cinquantunopercentofilmeproduzioni.
Unica nota triste della serata è stato il ricordo della scomparsa, avvenuta sabato 14 ottobre, del giornalista, critico cinematografico, scrittore e critico d’arte Fabrizio Borghini, venuto a mancare a 76 anni poco prima della presentazione del primo film come regista del figlio, Lorenzo Borghini.
Durante la sua premiazione il regista Alessandro Sarti ha voluto ricordare e dedicare il premio all’amico Fabrizio Borghini, con il quale aveva “un grande rapporto di stima, per la grande divulgazione e amore per Firenze e tutta la Toscana in tutti questi anni di instancabile lavoro”.
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