MERCATALE (SAN CASCIANO) – Una cerimonia semplice, così come d’altronde era lui: nel pomeriggio di oggi, martedì 1 luglio, l'ultimo saluto di Mercatale ad Alessandro Sardelli, venuto a mancare all’età di 74 anni.
"Non è facile accettare una morte così veloce – ha detto durante la funzione religiosa il vicario parrocchiale P. Kulandai Lazer – Per una persona che tutti in paese hanno definito un uomo buono come il pane".
Fondatore con Carlo Giuntini del Gruppo Fotografico “L’Arsomiglio”, è stato definito dal sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini, presente al funerale, "un grande artista con un talento incredibile".
Distrutti dal dolore il fratello Piero e la moglie Maria . Non è stata facile la vita per Alessandro: il babbo Dino era un bravo decoratore, tanto che eseguì dei lavori nella vicina Villa Caserotta.
Ma durante la guerra morì dopo avere accidentalmente calpestato una mina; la mamma dal dispiacere di lì a poco venne a mancare. E Alessandro, rimasto solo, accudì con amore il fratello Piero.
Di lui rimangono adesso tanti ricordi, le tante mostre fatte in diverse gallerie di Firenze, il lavoro fatto per il “Centro Fotografico del Chianti”.
Ma non solo: chi avrà l’occasione di salire sulla Torre panoramica del Chianti, troverà le sue foto disposte intorno alla Torre; sono cartelli stradali che indicano le località tanto amate da Alessandro.
di Antonio Taddei
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