SAN CASCIANO – Era la fine del luglio 2020 quando nei giardini del Piazzone, a San Casciano, un pino si schiantò a terra travolgendo in particolare un uomo e una bambina.
L’uomo rimase ferito gravemente, la bambina riportò solo ferite superficiali.
Ma, in una serata della prima estate con il Covid-19 sempre ben presente, con la gente che aveva ricominciato a uscire di casa, poteva essere una tragedia.
Chissà se la mente sarà corsa a quella serata fra coloro che oggi, venerdì 18 agosto, in un’altra calda notte d’estate, hanno assistito al crollo di un pesante ramo di un altro pino dei giardini.
Stavolta siamo sul lato che “guarda” viale Garibaldi, l’albero in questione è il secondo sul lato del Piazzone rivolto verso la passeggiata dei sancascianesi.
Erano passate da poco le 23.30 quando chi era a frescheggiate nei giardini ha sentito prima un rumore.
Poi lo schianto del ramo che si staccava e il tonfo nel cadere a terra.
Pochi secondi di paura, per fortuna, prima del sollievo nel vedere che nessuno era stato coinvolto.
Il ramo è rimasto lì, a terra.
In attesa, presumibilmente domani, delle valutazioni e dei provvedimenti da parte dell’amministrazione comunale.
Qui, come sanno moltissimi, è un continuo via vai di bambini, anche molto piccoli. Genitori e nonni.
Sono giardini molto frequentati dai sancascianesi, ma anche da chi viene al mercato settimanale del lunedì, dai cittadini di comuni vicini o da turisti.
Insomma, ancora una volta è andata bene…
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