SAN CASCIANO – San Casciano accosta la parola “insieme” alla promozione della lettura per valorizzare memoria, storia, identità, tradizioni.
Si legge per e con gli altri, ad alta voce per i più piccoli. L’amore per i libri diventa bene comune e la dimensione intima e personale si apre a quella collettiva.
Leggere per costruire nuovi legami, condividere, confrontarsi, sentirsi parte di una rete culturale che genera relazioni umane, punti di contatto tra le persone di diversa età e provenienza.
Il Comune sancascianese avvia un nuovo percorso culturale per la sottoscrizione del Patto per la Lettura, uno strumento riconosciuto dalla Legge 15/2020.
E invita la comunità a fare rete, a costituire una sinergia intorno alla cultura del libro e alle sue finalità di carattere sociale, inclusivo, interculturale, coinvolgendo tutti i soggetti interessati a condividere impegni, obiettivi per rendere la promozione della lettura uno strumento di crescita condiviso e diffuso.
Il “Patto per la lettura” nasce per coinvolgere istituzioni pubbliche, biblioteche, case editrici, librerie, autori e lettori organizzati in gruppi e associazioni, scuole, imprese private, associazioni culturali e di volontariato, Rsa, fondazioni bancarie.
Il Comune ha organizzato un incontro di presentazione per illustrare il nuovo percorso in programma martedì 3 dicembre alle ore 18,30 presso la sala “Lucia Bagni” della biblioteca comunale.
“Cittadine e cittadini protagonisti della filiera culturale, in particolare del libro – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – è il principio da cui partiamo per rendere partecipi del Patto tutti coloro che condividono l’idea che la lettura, declinata in tutte le sue forme, sia un bene comune su cui investire per la crescita culturale dell’individuo e della società, uno strumento straordinario per l’innovazione e lo sviluppo economico e sociale della città”.
“Questo importante passo rientra in un più ampio progetto dell’amministrazione comunale finalizzato ad avvicinare le famiglie e soprattutto i più giovani alla lettura – aggiunge l’assessora alla cultura Sara Albiani – L’obiettivo è quello di rafforzare l’accessibilità alla lettura da parte di tutte le fasce sociali, estendere il valore sociale del libro, aperto alle diverse abilità, con il supporto della comunità chiamata ad assumere un ruolo centrale nella diffusione e nella produzione di eventi, esperienze e servizi sempre più efficaci, sostenibili e innovativi riguardanti il mondo dei libri e della lettura”.
Le azioni richieste ai firmatari sono relative alla diffusione dei progetti e degli obiettivi del Patto, alla promozione di azioni ed iniziative legate al libro e alla lettura, alla collaborazione nella progettazione di iniziative comuni, alla diffusione delle iniziative della rete e alla ricerca di sostegni, anche economici, per realizzare i progetti legati alla lettura.
Aderire al Patto per la Lettura del Comune di San Casciano è semplice. Occorre compilare il modulo di adesione ed inviarlo via email all’indirizzo protocollo@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it, con l’oggetto: “Patto per la lettura. Disponibilità all’adesione”. Al Patto si può aderire in qualsiasi momento.
La biblioteca comunale
La biblioteca comunale di San Casciano accoglie un patrimonio complessivo pari ad oltre 50mila documenti, tra testi, monografie e materiale digitale e multimediale.
E’ costituita da sale lettura e scaffali per i più piccoli, frequentate da cittadini di ogni età, giovani e anziani e da un gruppo di volontarie, nell’ambito del programma nazionale di promozione della lettura ad alta voce 0-6 Nati per Leggere, e le Nonne favolose, che leggono per i bambini nei giardini, nelle biblioteche, nei parchi, negli spazi pubblici, nelle Rsa.
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