spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 17 Giugno 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    L’ultimo colpo di piatti: San Casciano ha detto addio a Renzo Poggiali, salutato anche dai suoi amatissimi strumenti

    Aveva 86 anni, ne avrebbe compiuti 87 nel prossimo gennaio. Una presenza fissa per decenni nella comunità, fra Misericordia e Corpo musicale "Oreste Carlini"

    SAN CASCIANO – Aveva 86 anni Renzo Poggiali: ne avrebbe compiuti 87 nel prossimo gennaio. E a San Casciano era una figura conosciuta da tanti, tantissimi.

    In particolare, diciamo così, dalle generazioni pre-cellulare: sempre presente nella vita comunitaria del paese, con la Misericordia, con il Corpo musicale “Oreste Carlini”.

    In particolare con la banda c’è stata una lunga storia: “Ha suonato i piatti per una quarantina d’anni – racconta il presidente, Claudio Gheri – E’ stato una presenza continua e assidua”.

    Portava gli stendardi della Misericordia di San Casciano, dove era sempre presente.

    Aveva lavorato in un’azienda di materiali edili e, come detto, è stato (fin quando la salute l’ha permesso) una presenza fissa in paese.

    Non era raro vederlo, con i suoi grossi occhiali da vista e quella sigaretta che sembrava sempre sul punto di cadergli dalle labbra, dare una mano quando in paese c’erano eventi o manifestazioni. Magari a… smistare un po’ il traffico.

    Ma la banda era una delle sue grandi passioni: e anche ieri, venerdì 15 novembre, durante il funerale nella Propositura di San Cassiano, un altro che dell'”Oreste Carlini” è una istituzione, Mario Mazzei, l’ha voluto ricordare.

    Prima raccontando come era nata la passione per la banda, “fin da piccino – ha detto – accanto al mio babbo. E nella banda è rimasto per decenni”.

    E così, per salutarlo, sulla cassa sono stati depositati i suoi amatissimi piatti. Ma Mario, come ultimo saluto, ha voluto anche dare due “colpi” a quei piatti.

    E quel suono metallico, che caratterizzava la presenza di Renzo in coda alla sfilata della banca, è risuonato fra le navate. Come una sorta di addio.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...