CALZAIOLO (SAN CASCIANO) – E' preoccupato Patrizio, cittadino sancascianese che ci ha contattato per raccontarci una storia che inizia… cinque anni fa.
"Quando in località Calzaiolo – ricorda – è venuta una ditta a fare il disboscamento programmato e autorizzato dal Comune di San Casciano lungo il torrente Terzona".
"Nel corso dei lavori – sostiene Patrizio – sono stati divelti anche i cartelli di divieto di caccia che erano sistemati lungo il torrente e mai più risistemati".
"La conseguenza – rimarca – è che i cacciatori ora occupano anche le aree che prima erano vietate, senza peraltro commettere alcuna infrazione in mancanza di divieti".
"Sarebbe opportuno – sostiene – ripristinare i suddetti cartelli onde evitare spiacevoli "scontri" con i cacciatori per chi, come me, è attento ai diritti degli animali".
"Il 27 maggio scorso – conclude – ho anche inviato una lettera alla polizia provinciale, poi girata all'ATC che a sua volta ha interpellato il presidente della Zona di Rispetto Venatorio. Che ha confermato la mancanza dei cartelli in questione e stava programmando il ripristino. Ma a tutt'oggi… niente di tutto ciò è avvenuto. E la stagione della caccia si avvicina…".
di Redazione
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