SAN CASCIANO – Dopo la denuncia dei giorni scorsi, in cui i cittadini della lottizzazione ex Stianti si lamentavano per la mancanza (da giorni) della pubblica illuminazione in una parte consistente delle zone comuni (clicca qui per leggere l'articolo), ecco arrivare la risposta da parte dell'amministrazione comunale sancascianese.
"L'intero complesso Stianti – fanno sapere dal Comune – ha un impianto di illuminazione molto complesso, basti pensare che ci sono oltre 250 corpi illuminanti. Gli operatori comunali furono da subito, cioè dalla conclusione delle opere di urbanizzazione da parte dei costruttori, molto critici e dubbiosi riguardo al tipo di realizzazione, dal momento che tutte le lampade furono installate in modo da essere connesse l'una all'altra e che, pertanto, sarebbe bastato un semplice guasto ad una sola di esse per causare un black out".
"A questo – proseguono – si aggiunge che per rendere stagni i singoli gusci di protezione delle lampade e delle scatole di derivazione fu inserito un gel speciale che proteggesse le parti elettriche, ma allo stesso tempo questo ha reso molto difficoltosa la sua rimozione e, di conseguenza, la possibilità di andare a verificare dove si trovano i guasti".
"Gli operatori del Comune – dicono ancora – stanno già lavorando da alcuni giorni per creare un allacciamento provvisorio che consenta una discreta visibilità. Purtroppo più di un anno fa avremmo voluto sostituire questo impianto e vari corpi illuminanti con una soluzione più semplice e funzionale, che oltre a ridurre i costi di gestione avrebbe anche migliorato la visibilità, ma molti cittadini si opposero, non contenti dell’aspetto dei nuovi lampioni".
"Ovviamente – concludono – l’obiettivo sarà quello di riconsiderare l’istallazione dei nuovi impianti, ma per adesso il lavoro degli elettricisti comunali sarà dedicato a una soluzione temporanea volta a ridare luce in tutta l'area".
di Matteo Pucci
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