SAN CASCIANO – E’ una vittoria “pesante” quella del sindaco di San Casciano Roberto Ciappi, festeggiata stappando una bottiglia di spumante davanti al palazzo comunale in via Machiavelli e poi con una festa improvvisata al comitato elettorale, accanto a piazza Pierozzi.
Ciappi, candidato sindaco con cinque liste a supporto (Pd, Sinistra Civica San Casciano, Lista Volpe – Il Cuore Civico di San Casciano, Italia Viva, Impegno San Casciano Comune), sbaraglia la concorrenza raccogliendo 6.563 voti, ovvero il 71,91% del totale.
Migliorando il dato percentuale del 2019, quado si era issato sulla poltrona di primo cittadino con il 70,92% delle preferenze.
La candidata sindaco di centrodestra, Benedetta Venezia, sostenuta dalle liste di Fratelli d’Italia e Lega-Forza Italia, si ferma a 1.821 voti, il 19,95%. In pratica “clonando” il risultato 2019 di Daniela Manzoli.
Jadi Marinai, candidato sindaco “a sinistra” di Ciappi con Sinistra progetto Comune San Casciano (che univa le esperienze di Potere al Popolo e Rifondazione comunista), prende 743 voti, ovvero l’8,14%%.
Per quanto riguarda le singole liste a supporto dei candidati, la parte del leone la fa il Pd (53,24); bene anche la Lista Volpe – Il Cuore Civico di San Casciano (9,63%).
Sempre fra le liste a sostegno di Ciappi, Sinistra Civica San Casciano 4,81%, Italia Viva 3,29%, Impegno San Casciano Comune 1,66%.
Nel centrodestra, Fratelli d’Italia prende il 14,59%; Forza Italia-Lega il 5,17%.
La lista Sinistra Progetto Comune prende qualche decimale in meno del voto al candidato sindaco, fermandosi al 7,61%
Il consiglio comunale che, in attesa delle ufficializzazioni con tutti i calcoli di rito e la proclamazione degli eletti, dovrebbe essere così composto: 11 consiglieri il Pd, un consigliere Lista Volpe – Il Cuore Civico di San Casciano; centrodestra con la candidata sindaco Venezia e 2 consiglieri dalla lista di FdI; per Sinistra Progetto Comune entra come consigliere il candidato sindaco Marinai.
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