SAN CASCIANO-IMPRUNETA – Due giorni favolosi, tanta gente, tanto divertimento ed una raccolta fondi che proprio non ti aspetti.
Tante cose positive quelle lasciate dalla due giorni (21 e 22 giugno) al Parco del Poggione dal Rock Tower Fest, il festival per band rock organizzato dalla contrada sancascianese della Torre.
E se lo scorso anno il destinatario della raccolta fondi su il Dynamo Camp, stavolta è toccato a un'associazione nel cuore di tanti chiantigiani, l'imprunetina Amici di Lapo.
"Non esiste crisi – dicono dalla Torre – quando ci si imbatte in persone così vere, in esperienze come quella di Gaia e Primo Quadalti. Non si può fare a meno di restare contagiati dal loro spirito, da quegli occhi che in due giorni, più volte, hanno brillato di gioia per Lapo e per tutti i bambini che, in nome di Lapo, potranno essere aiutati".
"Come sempre – sottolineano – quando ci poniamo degli obiettivi, ci crediamo fortemente, ma non sappiamo mai fino in fondo cosa riusciremo a fare. Abbiamo iniziato ad intuirlo quando tanti commercianti ci hanno sostenuto donandoci i loro premi, ma il popolo del Rock Tower Fest, tra cui tanti sancascianesi, ci ha veramente stupito, permettendoci di mettere a frutto i nostri sforzi, acquistando 232 biglietti della lotteria nella sola serata di sabato".
Bravissimi anche i gruppi sul palco nell'animare la serata insieme: c'è chi ha cantato con la maglietta di Lapo addosso al grido di "ci siamo frugati noi, adesso tocca pure a voi!".
Obiettivo infatti, quello di sostenere l'attività dell'associazione, nata in memoria del piccolo Lapo, scomparso a causa di una rara sindrome (di Kawasaki): da anni l'associazione, animata da Gaia e Primo (genitori di Lapo) si impegna su due fronti.
La conoscenza della malattia, che se riconsciuta per tempo non può essere mortale; la ricerca.
"Durante la domenica – riprendono i ragazzi della Torre – l'asta per la maglia dell'Azzurra Volley San Casciano, quella di Floriana Bertone, autografata dalle giocatrici, è stata animata da due meravigliosi sancascianesi, Roberto Falagiani e Luca Pecchioni, che a suon di rilanci si sono dati battaglia sotto al palco. Alla fine l'ha spuntata Luca su Roberto, aggiudicandosi l'ambito premio per 105 euro! Incredibile l'amore per l'Azzurra a San Casciano e la voglia di donare per chi soffre, soprattutto quando si parla di bambini".
Per chiudere la serata, così come l'anno passato per il Dynamo Camp, la contrada della Torre ha deciso di contribuire aggiungendo, alle offerte raccolte, altri 50 euro, raggiungendo così un totale complessivo di 387 euro, interamente devoluti all'associazione Gli Amici di Lapo Onlus.
Tantissime sono state inoltre le persone che si sono accaparrate le magliette realizzate da Gaia e Primo, che in due giorni sono letteralmente andate a ruba. Magliette fortemente volute per sancire l'amicizia tra contrada sancascianese e il rione del Pallò, di cui sono attivissimi rionali.
"Ancora una volta San Casciano ci stupisce – dicono contenti dalla Torre – Ancora una volta siamo felici di poter ringraziare questo paese, non soltanto per il sostegno che ci dà per il Carnevale Medievale, ma anche per la possibilità che ci regala di aiutare gli altri".
"Come in passato tra l'altro – ricordano – siamo rimasti nuovamente colpiti dallo spirito che il Carnevale Medievale ha creato in paese. Dopo aver incontrato Gaia e Primo, anche la contrada del Gallo tra due settimane, così come quella del Cavallo a fine agosto, durante i loro fantastici eventi, a cui vi chiediamo di non mancare, hanno deciso di sostenere Gli Amici di Lapo con una raccolta fondi".
"Grazie a tutti davvero – concludono – grazie di cuore perché in queste occasioni, ci si rende davvero conto di quanto si possa, ancora, sognare un domani migliore. Grazie a Lapo per averci guidato da Gaia e Primo e per aver "camminato accanto a noi" in questi due giorni".
di Redazione
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