SAN CASCIANO – “Valorizzazione e tutela della sostenibilità ambientale e del territorio di San Casciano, semplificazione e snellimento delle procedure, creazione di nuove opportunità per i cittadini, i residenti e i lavoratori nei diversi settori dell’economia chiantigiana”.
Sono questi i principi che, secondo l’amministrazione comunale sancascianese, guidano contenuti e finalità del nuovo Piano operativo.
Ovvero, il documento urbanistico che rende esecutive le scelte strategiche definite dal Piano strutturale, lo strumento di pianificazione territoriale con cui l’amministrazione comunale, come previsto dalla Legge Regionale Toscana n. 65/2014, delinea i punti cardine per il governo del proprio territorio.
Da alcune settimane il piano operativo, dopo l’approvazione definitiva, è divenuto efficace “portando a compimento – dicono dal palazzo comunale – un percorso che era partito nella scorsa legislatura con un articolato impegno dell’amministrazione volto al coinvolgimento e alla partecipazione dei cittadini”.
“Il percorso – prosegue l’amministrazione sancascianese – era stato caratterizzato inoltre da un’accurata fase di confronto, dialogo e scambio nella sede della commissione consiliare e in tutti gli step previsti dalla legge. Il Piano operativo si affianca al nuovo Piano Strutturale entrato anch’esso in vigore”.
“Il Comune si prepara ad una nuova fase di governo del territorio – spiega il sindaco Roberto Ciappi – grazie ai nuovi strumenti sono molte le opere pubbliche sulle quali abbiamo fatto previsioni urbanistiche e potremo lavorare concretamente a partire dal completamento della circonvallazione nord del capoluogo, la realizzazione dell’anello viario unendo le strade parallele via Etruria e via Lucciano nella zona artigianale del Ponterotto e la creazione di nuovi parcheggi in via Lucciano, la realizzazione di percorsi pedonali, come quello per il cimitero di Cerbaia, e della nuova area camper nei pressi dei Chisci”.
“Per chi vive nei nostri centri abitati le norme tecniche di attuazione del nuovo piano renderanno più agevole e snello intervenire sui propri immobili – precisa l’assessore all’urbanistica Niccolò Landi – ci sono inoltre nuove possibilità per gli artigiani e le industrie che hanno bisogno di spazio per la propria attività e le realtà che operano nel settore agricolo potranno cercare il proprio sviluppo nel rispetto del contesto e delle norme”.
Durante l’elaborazione degli strumenti urbanistici, l’amministrazione comunale ha attuato un’ampia riorganizzazione interna dell’ufficio tecnico con l’obiettivo di amplificare l’efficacia delle nuove norme. Il Comune si è messo al lavoro inoltre nella redazione del regolamento edilizio.
“E’ il nostro passo successivo che sarà definito e portato alla discussione del consiglio comunale entro l’anno – aggiunge il sindaco – uno strumento totalmente rinnovato che mira a semplificare e favorire l’omogeneità del territorio del Chianti fiorentino”.
“Sulla scia degli anni precedenti – conclude – non molto facili da gestire, continueremo a lavorare per permettere ai sancascianesi di realizzare i propri progetti personali e professionali, ci preme stare al fianco delle nostre comunità nel rispetto del contesto normativo vigente”.
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