spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
martedì 1 Luglio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Scatta la Ztl estiva nel castello di Barberino Val d’Elsa, fino al 30 settembre

    Non ci sono variazioni sulla viabilità ma alcune soluzioni che rendono più fluida la circolazione. Ecco quali

    BARBERINO VAL D'ELSA (BARBERINO TAVARNELLE) – Scatterà da oggi, sabato 15 giugno, la modalità estiva della zona a traffico limitato nel centro storico di Barberino Val d'Elsa.

     

    La regolamentazione che introduce alcune variazioni sull'accesso e sulla sosta scatta andrà avanti fino al 30 settembre.

     

    Il progetto di valorizzazione, promozione e rilancio del borgo di Barberino Val d'Elsa, voluto dall'amministrazione comunale, passa dall'intento di rendere vitali e fruibili strade e piazze dell'antica fortificazione.

    In modo analogo allo scorso anno, il Comune ripristina la modalità estiva della Ztl che non effettua variazioni sulla viabilità ma introduce alcune soluzioni che mirano a rendere più fluida la circolazione. Vediamo nei dettagli i contenuti della regolamentazione.

    Via F. da Barberino nel tratto da Porta Senese a Via V. Veneto
    – dalle 6,00 alle 10,00 accesso a tutti i veicoli;
    – la domenica dalle 6,00 alle 12,00 accesso a tutti i veicoli;
    – dopo le 10,00 e fino alle 6,00 accesso limitato ai veicoli che espongono il contrassegno A (residenti in via F. da Barberino fino all'intersezione con Via V. Veneto), Via A. da Barberino e in P.zza Barberini) e C (titolari di attività economiche con sede nel Centro Storico e intestatari di passi carrabili che si trovano all'interno della Zona a Traffico Limitato) per sosta carico/scarico, veicoli di Poste Italiane S.p.A., veicoli dei servizi pubblici.

     
    Via F. da Barberino nel tratto tra la S.R. 2 Via Cassia a Piazzetta Spedale dei Pellegrini:
    – dalle 6,00 fino alle 18,00 accesso a tutti i veicoli da Porta Fiorentina e poi svolta obbligatoria in piazzetta Spedale dei Pellegrini, Via V. Veneto e uscita dalla stessa strada su via F. da Barberino passando sotto l'arco;
    – dopo le 18,00 fino alle 6,00 accesso ai veicoli che espongono il contrassegno tipo "A" o "B" o "C" ai veicoli che espongono contrassegno dei disabili, veicoli dei servizi pubblici;

    e con le ulteriori seguenti disposizioni concernenti la sosta:
    – nel tratto di via F. da Barberino da Porta Senese fino all'intersezione con Via V. Veneto e in Piazza Barberini ai titolari di permesso "A" e "C" è consentita solo la fermata per carico scarico
    – sosta regolamentata da disco orario massimo 1 ora dalle 8,00 fino alle 18,00 in Via V. Veneto;
    – sosta regolamentata da disco orario massimo 1 ora dalle 8,00 fino alle 10,00 in P.zza Barberini;
    – sosta riservata ai veicoli che espongono i contrassegni di tipo "A" o "B" dopo le 18,00 e fino alle 8,00 in Via V. Veneto;
    – in Via F. da Barberino nel tratto tra Porta Fiorentina e la S.R. 2 Via Cassia sosta riservata ai veicoli che espongono i contrassegni di tipo "A", "B" o "C" dalle 00,00 alle 24,00;
    – sosta riservata ai veicoli che espongono i contrassegni di tipo "A" o "B" "C" dopo le 18,00 e fino alle 8,00 – sosta regolamentata da disco orario massimo 1 ora dalle 8,00 fino alle 18,00 in Piazza Mazzini tratto tra SR 2 Via Cassia e Porta Senese.

     

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...