FIRENZE – Dopo il decesso nella giornata di oggi, mercoledì 23 ottobre, di una 64enne a Prato, per meningococco C (non era vaccinata), l'Azienda sanitaria detta numeri e cifre della meningite negli ultimi anni.
Dal 2015 ad oggi in Toscana sono stati 121 i casi di meningite (ceppo C, B, W, X, Y) che ha causato la morte di 21 persone (nel dato è compreso il caso della donna di 64 anni deceduta oggi a Prato per una meningite di tipo C).
In particolare i casi: nel 2015 sono stati 38 (di cui 31 C, 5 B, 1 W, 1 non noto); nel 2016 sono stati 40 (di cui 30 C, 7 B, 1 W, 1 X, 1 non noto); nel 2017 sono stati 17 (di cui 9 C, 5 B, 2 Y, 1 W); nel 2018 sono stati 14 (di cui 5 C, 8 B, 1 W); nel 2019 sono stati 12 (di cui 5C, 5B, 2W) Dei 21 decessi dal 2015 ad oggi; 7 sono avvenuti nel 2015 (6 C, 1 B); 7 nel 2016 (tutti C); nessun caso nel 2017; 3 nel 2018 (tutti C); 4 nel 2019 (2 C, 1 B, 1 W).
Quello di oggi a Prato è il primo caso dall’inizio dell’anno. I decessi a Prato sono stati 3 (1 decesso è del 2015 ed 1 del 2016) e tutti per meningite di tipo C.
Contro il meningococco C negli anni la Regione Toscana ha portato avanti una campagna straordinaria di vaccinazione (gratuita), che ha coinvolto tutti gli ambulatori pubblici delle Asl, i pediatri e i medici di famiglia. La campagna è stata prorogata più volte.
di REDAZIONE
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