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mercoledì 9 Luglio 2025
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    “A Tavola da Firenze al Chianti”: un viaggio nel cibo e nel vino

    Il libro di Chilleri: materie prime, ricette e vicende storiche. E tanti "volti" del Chianti fiorentino, fra cucine e botteghe

    CHIANTI – Un viaggio attraverso la storia della cucina fiorentina che si interseca con quella, altrettanto affascinante, del Chianti fiorentino.

     

    Questo è il filo conduttore che ha accompagnato la ricerca di Milko Chilleri, giornalista e grande appassionato di enogastronomia; un percorso narrativo che ha portato l’autore a ripercorrere la tradizione culinaria di una città importante, Firenze, e di quello che un tempo era solo il suo “contado”, dal Medioevo ai nostri giorni.

     

    Il volume, "A Tavola da Firenze al Chianti. Un viaggio nel cibo e nel vino. Materie prime, ricette e vicende storiche", edito da Edizioni Chianti Multi Service e con la prefazione di Leonardo Romanelli, ampiamente illustrato e arricchito di QR Code che rimandano alle video interviste realizzate dal giornalista, è stato presentato presso il consiglio regionale della Toscana.

     

    Un excursus emozionale alla ricerca di ciò che si cela dietro le più famose ricette toscane che da sempre rispecchiano la storia degli uomini e del loro territorio, ma anche il racconto di un’identità gastronomica ritrovata, quella di una campagna, un tempo luogo di approvvigionamento di materie prime per la città, che negli anni ha preso finalmente coscienza dell’immensa ricchezza della sua cucina e dei suoi ingredienti straordinari.

     

     

    Il pane, la carne, i salumi, l’olio e il vino sono i protagonisti di un itinerario che inizia nella Firenze del Medioevo, periodo in cui il cibo e i suoi condimenti rappresentano i simboli di una condizione socioeconomica, fino al Rinascimento, età in cui la preparazione di una pietanza ha anche lo scopo di ostentare la magnificenza dei signori.

     

    Senza tralasciare i piatti poveri, antiche tradizioni contadine fortunatamente tramandate fino ai giorni nostri, per arrivare alle rielaborazioni attuali e di successo di grandi chef.

     

    Un libro piacevole e originale, ricco di aneddoti, curiosità e ricette appetitose ma, ci tiene a precisare Chilleri, “non per tutti” in quanto non si tratta di un mero ricettario bensì di una raccolta di interessanti interviste agli “addetti ai lavori”, tra cui storici, scrittori e appassionati ma anche ristoratori, enologi, macellai, grandi chef e bravi cuochi.

     

    Grazie ai numerosi QR-Code, stampati all’interno della pubblicazione, "A Tavola da Firenze al Chianti", consente all’utente di accedere, con un semplice click dello smartphone, al trailer tematico e a tutte le video interviste realizzate dal giornalista trasformando così la lettura di questo libro in un’esperienza interattiva molto interessante.

    di REDAZIONE

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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