TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Intorno alle 7.45 del 2 agosto 2019 gli abitanti di Tavarnuzze, in particolare i condomini abitanti sulla via Cassia, all’altezza del civico 75, furono svegliati dalle sirene dei vigili del fuoco. Si affacciarono alle finestre e video una colonna di denso fumo nero.
A bruciare era una vettura parcheggiata al lato della fermata dei mezzi pubblici. Incendio che ben presto attaccò altre due macchine.
2 AGOSTO 2019 – L'incendio
Ebbene, a distanza di oltre tre mesi due delle tre vetture sono ancora parcheggiate lì, così come tutti i detriti causati dall’incendio. A chiedersi a chi spetta rimuovere e ripulire il tutto sono alcuni residenti della zona.
"Di logica dovrebbero essere i proprietari – ci dice un signore che avendoci visto fare le foto si è avvicinato pensando che fossimo incaricati alla rimozione – Una di queste tra l’altro ha subito danni minori nell’incendio, e la sua prolungata presenza qui ha fatto sì che qualcuno abbia rubato le targhe. Per quanto ancora dovremo convivere in questa situazione di degrado?".
UNA DELLE AUTO DANNEGGIATE – A questa hanno rubato anche le targhe
Non hanno tutti i torti, di tempo ne è passato abbastanza ed è giusto liberare questo spazio riportandolo alla sua dignità.
di ANTONIO TADDEI
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