Furto di capperi a Guistrigona.
Andrà anche tutto bene, ma se da muri in mattone fine ottocentesco, su cui i proprietari hanno immesso del seme di cappero per renderli ancora più pregevoli con i fiori bianchi e violacei, (prima che diventino capperi da sale o da aceto), qualche manina fatata arriva con paniere, munita di forbici per recidere le piante e spennarle dal frutto con calma, è segno che teste e speranze, sono da riporre.
Se per proteggerle da qualche marrano, si deve arrivare a mettere in atto la video sorveglianza.
Andrea Pagliantini
@RIPRODUZIONE RISERVATA