SAN CASCIANO – E’ arrivato di corsa, pensando di avere fatto tardi all’appuntamento sul “Poggione”, al Parco Dante Tacci.
Pietro Resta, 28 anni in arte WikiPedro, il “cicerone del web” che con il suo cellulare e la sua Vespa percorre le strade della Toscana facendo conoscere cose spesso inedite e curiositĂ , unendo alla storia quella simpatia che solo i fiorentini sanno esprimere. Ăą
Così, nel pomeriggio di domenica 6 settembre in tanti (con i dovuti distanziamenti) sono arrivati alla Festa del Volontariato Sancascianese: giovani ragazze e ragazzi, mamme, babbi, bambini.
Ma non sono mancati i suoi amici da Firenze, compresi gli orafi del Ponte Vecchio, gli amici di piazza della Passera, ma anche la sua mamma e il suo nonno.
L’occasione era la presentazione del suo libro “Non sei mai stato a Firenze se… 4 passeggiate fuori dai soliti giri turistici” (Mondadori) e ad intervistarlo è stata la giornalista Cinzia Dugo.
Anche Il Gazzettino del Chianti ha incontrato WikiPedro.
Pietro, raccontaci un po’ di te…
“Sono nato Firenze, ma la mia adolescenza l’ho passata all’Impruneta; poi sono stato per un periodo a Cuba. Per poi tornare a Firenze”.
Da due anni i tuoi video spopolano sul web, com’è nata questa tua idea?
“Sono nati per un’esigenza: ho un appartamento a Firenze che affitto agli stranieri su Airbnb, mi piaceva un sacco questo lavoro così decisi di sfruttarlo al massimo. Provai a fare dei video costruttivi, per fare conoscere la cittĂ di Firenze ai turisti e, di conseguenza, affittargli l’appartamento”.
Ebbe successo?
“Fu un vero fallimento, però mi divertivo a fare i video così decisi di cambiare impostazione. Ho cambiato così il nome e l’obbiettivo della pagina. E dopo un mese dal momento in cui mi sono “riaggiustato” vidi il cambiamento, per cui la pagina (che era diventata WikiPedro) stava diventando seguitissima. Dissi… qui è successo qualcosa. Fino ai risultati di oggi”.
Nei tuoi video si ride e si scherza, però la storia e le storie che racconti sono vere.
“Certo, sennò da una cosa bella si rischiano clamorosi errori. Questa cosa a Firenze non c’era ed è stata accolta molto bene da tutti”.
Ma tutti questi particolari, storie a volte anche inedite delle cittĂ , ma anche dai paesi che visiti, concentrate da brevi video, dove le trovi?
“Devo dire la veritĂ , la storia in generale mi è sempre piaciuta, ma non sapevo un gran che. Così ho acquistato dei libri che ho studiato attentamente, ho poi conosciuto persone che mi hanno aggiunto valore e, con un po’ di farina del mio sacco, sono arrivato a tutto questo”.
Come vivi questo successo?
“Non è semplice da gestire, soprattutto per uno che non era abituato. Bisogna avere un grande equilibrio dentro ed essere grato il piĂą possibile, ma avere anche la consapevolezza che da un momento all’altro tutto può finire-. E soprattutto di non adagiarsi, le persone ti riconoscono, vengono a sentirti, ma è qualcosa che ti deve toccare, ti deve rendere felice. Ma non ci devi pensare piĂą di tanto”.
Ti seguono persone, dai bambini agli adulti, come te lo spieghi?
“Se un ragazzino si mette a guardare un video sul Corridoio Vasariano e gli viene raccontata in maniera leggera e simpatica, gli può interessare e non annoiare, come spesso accade”.
Hai altre passioni oltre girare i video?
“Ho giocato a calcio, poi ho chiuso definitivamente, la mia grande passione oggi sarebbe quella di giocare nel Calcio Storico Fiorentino”.
Lasceresti la tua passione dei video per…
“Il cinema, mi piacerebbe tantissimo”.
Fra i presenti anche Linda, una sancascianese che da tempo rincorre e scrive a Pedro (senza mai avere ottenuto una risposta… dice) per proporgli un invito ufficiale a presenziare al Carnevale Medievale Sancascianese.
Poi va da lui per farsi autografare il libro, regalandogli anche la maglia della Contrada del Cavallo, facendolo giurare che nell’edizione del Carnevale 2021 sarà nella contrada del Cavallo.
Lui la guarda strabuzzando gli occhi, Linda insiste per ottenere la promessa che dovrĂ mantenere e lui alla fine accetta. RiuscirĂ a mantenerla? Lo vedremo solo il giorno del Carnevale Medievale Sancascianese, edizione 2021.
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