RADDA IN CHIANTI – Il 2022 è iniziato portandosi via una delle donne più anziane di tutto il Chianti. Raddese, a 106 anni si è spenta Nella Midollini.
“E sarebbero – dicono i suoi familiari – 106 anni di storie da raccontare”.
Non era neanche un metro e mezzo di altezza Nella, “ma tutta sale e pepe” sorridono i familiari, in un ricordo che si fa dolce.
“Forza – la descrivono così – tenacia, grinta, caparbietà, ma soprattuto un’intelligenza che è rara da trovare. E che sarà difficile “clonare” in coloro ai quali ha lasciato questo testimone”.
“Il suo nome? Tutto un programma – ricordano – Suo marito si chiamava Nello Midollini, suo fratello… Nello Midollini. Ormai era la nonna, la zia, la cugina di tutti”.
“Era – proseguono – ed è stata la più vecchia di Radda in Chianti. Era amata da tutti in paese: “la Nella” ha lasciato un segno indelebile su chiunque abbia conosciuto”.
Una vita difficile la sua, rimasta vedova nel 1955 con suo figlio, che aveva 16 anni, da crescere.
“Tanta fame e zero soldi – ricordano ancora i familiari – ma un’immensa forza di volontà”.
“Grazie al partito – continuano – del quale suo marito era un’attivista, è riuscita a trovare posto nella cooperativa. Dove, con la seconda elementare, ha lavorato fino al 1976”.
“Era nata il 25 novembre 1915 – riflettono – Ha visto letteralmente cambiare il mondo. Dall’elettricità in casa, alla radio, al riscaldamento. E poi la lavatrice, la lavastoviglie, la macchina, la televisione, il computer, internet”.
“È nata nella prima guerra mondiale – aggiungono – ha passato la spagnola, ha vissuto la seconda guerra mondiale e ha scampato anche il Coronavirus”.
“Se anche gli anni passavano e la sua palle si abbandonava alle rughe – il ricordo è sempre più tenero – la sua lucidità non l’ha mai abbandonata. Vispa e razionale fino all’ultimo momento… fino a quando si è lasciata pervadere da un sonno dal quale non si è più svegliata”.
“Ci ha salutato proprio come era la nonna Nella – concludono – Nel sonno, piano piano, in punta di piedi. Il 3 gennaio 2022 si è spenta la sua candela”.
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