BAGNO A RIPOLI – Nessun commissariamento, nessuna sfiducia. E una presa di posizione, quella dell’assemblea del Pd di Bagno a Ripoli, che troverà d’accordo anche colui sul quale è stata presa, ovvero il sindaco Francesco Casini.
Approvata infatti ieri sera a maggioranza la strategia del Partito democratico ripolese in seguito all’abbandono del primo cittadino, confluito verso Italia Viva.
Una strategia a cui la maggioranza dell’assemblea comunale ha detto sì, con cinque contrari, probabilmente posizionati più su scelte maggiormente dure.
L’assemblea comunale del Pd di Bagno a Ripoli ha deciso: ultimatum al sindaco Casini
Poche le parole con le quali il sindaco Casini commenta le decisioni del suo ex partito.
Parole dalle quali si capisce chiaramente che, nonostante tutto, c’è volontà condivisa di andare in fondo alla legislatura, ovvero al 2024.
“Ci vedremo presto con il Pd e tutte le altre forze di maggioranza” ci dice Casini.
“La decisione dell’assemblea del Pd – conclude – va nell’interesse dei cittadini, del territorio e dei tanti progetti da chiudere. Ed è questo quello che interessa a tutti noi”.
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