spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
venerdì 11 Luglio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    I carabinieri perdono il cane Battman, Pastore Tedesco, morto per un male incurabile

    Ha prestato servizio presso il Nucleo Cinofili di Firenze come cane per la ricerca di sostanze stupefacenti dal 2016 ad inizio 2024

    FIRENZE – Ha prestato servizio presso il Nucleo Cinofili di Firenze come cane per la ricerca di sostanze stupefacenti dal 2016 ad inizio 2024.

    Nato il 2 febbraio del 2015, Battman (con due “t”) fu assegnato al suo conduttore l’anno successivo: e assieme hanno formato un binomio eccezionale.

    Quello tra cane e conduttore è un binomio indissolubile e quando il cane, per ragioni di età, smette di lavorare per le forze dell’ordine, solitamente viene adottato dallo stesso conduttore.

    Queste era questa l’intenzione dell’addestratore di Battman che, però, non ha potuto farlo.

    Qualche giorno fa, a causa di una malattia incurabile, è morto Battman, un bellissimo Pastore Tedesco specializzato nella ricerca di sostanze stupefacenti, in servizio da oltre 8 anni al Nucleo Cinofili dei carabinieri, con sede a Firenze.

    Durante la sua attività Battman ha permesso il rinvenimento di oltre 750.000 grammi di hashish, 23.000 grammi di marijuana, 24.000 grammi di cocaina, consentendo l’arresto di 126 persone.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...