spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
mercoledì 9 Luglio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Crisi Navico, in “campo” anche la maggioranza di Vivo Montespertoli: “Si ritirino i licenziamenti”

    Il capogruppo Giacomo Giusti: "Abbiamo già depositato una interpellanza e una mozione, atti che saranno discussi nel prossimo consiglio comunale"

    MONTESPERTOLI – Anche il gruppo consiliare di maggioranza Vivo Montespertoli prende posizione sulla vicenda dei lavoratori di Navico RBU, “i cui lavoratori – dicono – sono ingiustamente oggetto di una procedura di licenziamento collettiva iniziata lo scorso 21 gennaio”.

    “Una procedura – aggiungono – dettata solo da logiche finanziarie e speculative che rischia di far chiudere un sito produttivo che realizza utili e marginalità importanti per il gruppo. Una decisione che impoverisce il tessuto produttivo di Montespertoli e non solo”.

    “Il nostro gruppo consiliare – dichiara il capogruppo Giacomo Giusti – ha già depositato una interpellanza e una mozione, atti che saranno discussi nel prossimo consiglio comunale”.

    “Due atti – sottolinea – nei quali si sostengono i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici e si supporta l’azione congiunta di Rsu, sindacati e amministrazione comunale ai tavoli di crisi”.

    “Non lasceremo soli i lavoratori e le lavoratrici – promette Giusti – ma li sosterremo continuando a chiedere il ritiro della procedura di licenziamento”.

    “Il licenziamento di massa – prosegue Vivo Montespertoli – con l’aggravante delle tempistiche e della modalità, operato dai vertici dell’azienda rappresenta un danno – economico e sociale – per le lavoratrici e i lavoratori coinvolti e più in generale per il tessuto produttivo e l’indotto dell’area”.

    “Sosteniamo quindi il lavoro della nostra amministrazione comunale – dicono ancora – che, al tavolo di crisi, continuerà a chiedere con costanza e decisione il ritiro della procedura di licenziamento collettivo e l’apertura di un vero confronto sulle prospettive produttive dello stabilimento e che, allo stesso tempo, chieda alla giunta regionale e ai ministri competenti in materia di mettere in campo ogni strumento normativo ed economico per garantire la ripresa della produzione all’interno del sito e per far ritirare al più presto i licenziamenti a carico delle lavoratrici e dei lavoratori della Navico RBU”.

    “Ringraziamo anche i parlamentari Dario Parrini ed Emiliano Fossi per aver portato la vicenda anche all’attenzione del Governo presentando interrogazioni sia alla Camera che al Senato. E’ importante tenere alta l’attenzione sulla vicenda” conclude Giusti.

    “Vivo Montespertoli – aggiunge in conclusione il gruppo consiliare – insieme ai partiti che sostengono la coalizione, sta anche organizzando un incontro pubblico per parlare della vicenda con la cittadinanza perché è una questione che riguarda tutta Montespertoli”.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...