GREVE IN CHIANTI – Il primo lotto dei lavori in corso per la riqualificazione della scuola primaria “Domenico Giuliotti” di Greve in Chianti “si prepara al completamento, previsto entro il 15 settembre”.
Lo annuncia l’amministrazione comunale grevigiano, definendolo “uno degli investimenti più importanti e complessi messi in campo dalla giunta Sottani, che per una spesa complessiva pari a 800mila euro, sostenuta con risorse comunali, porterà a termine una prima tranche di opere finalizzate alla messa in sicurezza e all’adeguamento antisismico del plesso scolastico situato in viale Rosa Libri”.
“Un edificio storico – si ricorda dal palazzo comunale – risalente agli inizi del Novecento, per il quale, a seguito di puntuali verifiche effettuate dall’amministrazione comunale, si è reso necessario intervenire in maniera massiccia così da consolidare e adeguare la struttura alle normative vigenti in materia antisismica”.
“Il primo lotto – viene spiegato – che sarà ultimato entro poche settimane, ovvero entro l’inizio dell’anno scolastico, ha previsto il rifacimento della copertura e di alcuni solai negli spazi oggi adibiti ad aule di informatica, oltre a puntare al miglioramento sismico, intervento quest’ultimo che verrà completato nel secondo lotto nella parte dell’edificio che resta chiusa”.
“Conclusa questa tranche di lavori – viene sottolineato – una parte della scuola sarà fruibile da settembre, come previsto dal cronoprogramma e annunciato dal Comune. Il piano terra e il primo piano adeguati saranno pronti per accogliere le attività didattiche”.
“Dal percorso di condivisione tra il Comune e l’Istituto comprensivo di Greve in Chianti, diretto da Rossella Aiello, e il costante confronto attivato con le famiglie dei bambini e delle bambine iscritte alla “Giuliotti”, la Scuola di Musica di Greve e il gestore del servizio di refezione scolastica Cir Food – si evidenzia – è emersa la decisione, concertata da tutte le parti interessate, di mantenere anche per la prossima stagione scolastica l’impostazione adottata lo scorso anno che si è rivelata funzionale sia allo svolgimento delle attività didattiche sia al benessere dei più piccoli e delle più piccole”.
La collocazione temporanea prevede che gli allievi e le allieve in parte continueranno ad utilizzare alcuni spazi della scuola secondaria di primo grado (tre aule), in parte andranno ad occupare i locali comunali della scuola Munari, attigui alla media (cinque aule), i cui spazi saranno liberati dal trasferimento della Scuola di Musica.
“Avendo esigenze ridotte rispetto all’Istituto comprensivo – si specifica ancora – la Scuola di Musica potrà svolgere in sicurezza la propria attività educativa e formativa negli ambienti rinnovati e riqualificati della Giuliotti, dove si stabilirà da settembre in forma provvisoria. La riqualificazione di questi spazi, frutto della conclusione del primo lotto dei lavori, renderà fruibile quella parte di edificio destinata all’attività scolastica”.
“In questo modo – si informano i cittadini – mentre il cantiere potrà proseguire con il secondo lotto, rispettando la tempistica programmata, il Comune si è impegnato a dare una risposta concreta alle esigenze di tutti i soggetti coinvolti e soprattutto a porre una soluzione condivisa che fa fronte alle difficoltà logistiche presentate dal gestore Cir Food e alle problematiche di personale espresse dalla scuola relative al dimensionamento dell’organico Ata”.
“Giungiamo ad una soluzione approvata dai tecnici comunali e scolastici – dichiarano il sindaco Paolo Sottani e gli assessori Giulio Saturnini e Giacomo Amalfitano – dopo aver condotto un costante confronto con la dirigenza scolastica, il personale docente, le famiglie, la Scuola di Musica, la ditta Cir Food”.
“Dialogando e collaborando in maniera propositiva e costruttiva – promettono – continueremo a garantire lo svolgimento dell’attività scolastica in totale sicurezza e a dare seguito ad una delle opere pubbliche più rilevanti realizzate nella storia dell’edilizia scolastica grevigiana. Nel ringraziare ciascuna parte interessata per la collaborazione, assicuriamo piena disponibilità ad incontrare periodicamente le famiglie per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori, condividere e affrontare le questioni in modo collegiale”.
Soddisfatta della soluzione anche la dirigente scolastica ,Rossella Aiello.
“Il percorso che abbiamo elaborato insieme dimostra il valore e la necessità di lavorare come comunità educante, sono contenta che la proposta abbia incontrato il favore delle parti interessate – commenta la dirigente – è una soluzione che si preoccupa in prima istanza delle esigenze delle ragazze e dei ragazzi e mira a garantire il loro benessere, gli spazi della secondaria di primo grado e della Munari sono consoni e pienamente funzionali a tali esigenze”.
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