spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
domenica 5 Ottobre 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Strade accessibili a tutti: alla scuola “Redi” di Bagno a Ripoli torna il Marciapiede didattico

    Gli studenti si metteranno nei panni delle persone disabili per testare barriere e ostacoli che ogni giorno incontrano sul loro cammino

    BAGNO A RIPOLI – Sperimentare sulla propria pelle le difficoltà che ogni giorno le persone con disabilità incontrano percorrendo le strade cittadine.

    Barriere architettoniche, macchine parcheggiate sulle strisce, escrementi di cane non raccolti: tra problemi strutturali e inciviltà dei cittadini la lista è lunga.

    Sensibilizzare la comunità e in primo luogo le nuove generazioni sul tema dell’accessibilità urbana è il principale obiettivo del Marciapiede didattico, il progetto ideato a livello nazionale dall’associazione Adra e approdato a Bagno a Ripoli grazie alla Rosa dei Venti aps e con il contributo del Comune.

    Il progetto, dal 30 settembre, è proposto per il terzo anno consecutivo alla scuola media “Redi” di Ponte a Niccheri.

    Qui, per alcuni giorni, le alunne e gli alunni potranno mettersi nei panni delle persone con disabilità e mettersi alla prova sulla struttura modulare in legno che riproduce nel piccolo le difficoltà di un normale percorso cittadino.

    Ragazze e ragazzi potranno affrontare il Marciapiede didattico su una sedia a rotelle, con una benda sugli occhi o con un approccio verbale sulle difficoltà di percezione causate dall’autismo.

    A guidare gli studenti un team di esperti che alternerà lezioni teoriche e pratiche, con il supporto di una psicologa e la collaborazione delle associazioni di volontariato del territorio: Croce Rossa di Bagno a Ripoli, Croce d’oro di Ponte a Ema, Misericordia di Antella, Fratellanza popolare di Grassina, Vab e Misericordia di Badia a Ripoli.

    Il sindaco, l’assessore alla scuola e l’assessora al sociale plaudono all’iniziativa spiegando che la lotta alle barriere, accanto ai doverosi interventi strutturali per eliminare quelle architettoniche, parte anche da comportamenti individuali, l’inciviltà è il primo ostacolo nella strada verso l’inclusione.

    Iniziative come questa, parlando ai più giovani, aiutano a rimuoverla e a costruire una comunità sempre più accessibile, educata e consapevole.

    ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...