IMPRUNETA-SAN CASCIANO – Sono stati molti i sancascianesi che in questi giorni si sono chiesti (e ci hanno chiesto) il motivo di alcune fermate provvisorie e dei passaggi di alcuni bus Ataf (linea 37) da San Casciano.
Dopo tanti anni tornano i bus dell'Ataf? Se lo sono chiesto in molti e la risposta è molto semplice e diretta. No.
A spiegarlo è il sindaco… di Impruneta Alessio Calamandrei: "E’ partita – dice Calamandrei – la sperimentazione del prolungamento della linea 37 fino a Villa le Terme, a seguito della ristrutturazione ed ampliamento della struttura che ha visto raddoppiati i posti letto e conseguentemente il personale addetto".
"Come detto – precisa – si tratta di una sperimentazione che durerà circa tre mesi. Per motivi di sicurezza e del codice della strada (in fase di definizione della problematica), le vetture vanno a svoltare sulla cassia nel comune di San Casciano".
Si tratta, dice ancora il sindaco, di "problematiche legate agli ambiti (urbani-extraurbani), alla tariffazione del biglietto, ed alla sicurezza delle fermate (che devono avere determinati requisiti), non è possibile usufruire del servizio oltre Villa le Terme".
"Capisco il disagio dei residenti – ammette – in particolare degli abitanti dei Falciani, che si vedono passare davanti un “Fuori Servizio” senza quindi poterne usufruire. I problemi sono stati sviscerati e quella trovata è al momento l’unica soluzione. Si tratta come dicevo di una sperimentazione che durerà circa tre mesi".
"Allo stesso tempo – annuncia – il Comune di Firenze sta valutando le tre proposte motivate e concrete che il sottoscritto ha sottoposto in un incontro formale alla loro attenzione: inversione del percorso in Oltrarno linea 36-37 con la linea 11; cadenzamento dell’orario; spostamento del capolinea a Firenze linea 36-37 davanti all’ora moda, permettendo di recuperare minuti preziosi".
"Appena sarà comunicato le decisioni prese – conclude il primo cittadino – sarà ovviamente mia premura aggiornare sugli eventi".
di Matteo Pucci
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