SAN CASCIANO – Un ritmo esotico invade le vie che circondano la struttura in viale San Francesco (l'ex Hotel Mary) ed alcuni migranti improvvisano un concerto, con gli strumenti raccolti per l'occasione.
I ragazzi non possono sapere chi siano i Modena City Ramblers, ma la musica non parla una lingua e basta suonare insieme per condividere un'emozione che non si è capaci di tradurre.
"Quando abbiamo iniziato a collaborare con OXFAM Italia, si chiamava ancora Ucodep – spiegano i membri della band modenese presenti all'incontro coi richiedenti asilo – Abbiamo portato avanti diverse iniziative insieme, sia come testimonial che attraverso progetti di partnership. Prima il lavoro si concentrava soprattutto in Paesi lontani dal nostro – continuano – ma in questo momento storico visitare i progetti in Italia è altrettanto importante".
L'incontro si trasforma in un breve e vivace concerto a tema ed i sancascianesi passeggiano curiosi intorno all'ex hotel, seguendo il ritmo della musica.
La sorpresa dei Modena City Ramblers ha preceduto la loro partecipatissima (e applauditissima) data del 5 settembre, alla Festa del Volontariato sul Parco il Poggione (clicca qui per vedere la fotogallery).
La band ha voluto che gli operatori di OXFAM impegnati sul territorio salissero sul palco prima di un loro pezzo, "Ebano".
Davanti ad una folla foltissima, uno dei migranti ha ringraziato con grande timidezza tutta San Casciano: che l'ha ricompensato con un grande applauso.
di Martina Mecacci
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