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sabato 5 Luglio 2025
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    Post Covid-19, l’Ausl TC dedica alcuni ambulatori al recupero di pazienti guariti

    Servizio in tutti i territori dell'Azienda Sanitaria. Visita fisiatrica con fast track o alle dimissioni

    FIRENZE – Per i pazienti negativizzati post Covid-19 (due tamponi successivi negativi) in dimissione dall’ospedale o da percorsi di Low Care Covid, il dipartimento Medicina Fisica e Riabilitativa ha strutturato ambulatori dedicati per un percorso di riabilitazione mirato al recupero dopo la fase acuta della malattia.

    A questi pazienti ma anche a chi una volta tornato a casa necessita di riabilitazione, il dipartimento diretto da Bruna Lombardi offre un percorso di rapida presa in carico con ambulatori su tutto il territorio aziendale, a Prato, Pistoia, Firenze, Empoli, per una visita fisiatrica in priorità.

    Le agende dedicate ai pazienti negativizzati post Covid-19, sono già attive e rimarranno aperte fino al 1° novembre 2020. La chiamata deve essere effettuata con numero telefonico dedicato da parte del medico prescrittore su impegnativa dematerializzata.

    Le agende per le prenotazioni saranno accessibili al medico di medicina generale e anche agli specialisti che alla dimissione da setting ospedalieri o dalle Low Care Covid, possono offrire al paziente un completamento del percorso di cura.

    Gli ambulatori sono aperti nelle varie sedi in giorni diversi della settimana, in modo che l’utente possa trovare un’offerta ambulatoriale nella sede preferita.

    Le sedi di attività sono a Pistoia presso il presidio Valdibrana il lunedì dalle 8.30; a Pescia presso il presidio ex Filanda il martedì dalle 8.30; a Firenze presso il presidio Santa Rosa mercoledì dalle 9 e presso il presidio Canova il mercoledì dalle 9; a Empoli presso il presidio Rozzalupi il giovedì dalle 9; a Prato presso il presidio Giovannini il venerdì dalle 9.

    Le visite saranno programmate ogni 45 minuti per evitare affollamento nelle sale d’attesa e dare modo di effettuare la necessaria disinfezione. I pazienti dovranno indossare mascherina e guanti, così come il medico fisiatra indosserà i previsti Dpi. Verranno rispettate misure di lavaggio delle mani.

    L’infezione da Covid-19 può determinare limitazione funzionale. Gli esiti non sono solo a carico dell’apparato respiratorio ma anche del sistema nervoso, cardiocircolatorio, e osteomuscolare, spesso con quadri di insufficienza multiorgano.

    L’infezione spesso si presenta in pazienti che hanno già precedenti patologie croniche che in corso di Covid costituiscono multimorbilità e complessità nella gestione clinica e necessitano di una presa in carico riabilitativa nei vari setting ospedalieri e territoriali.

    Gli ambulatori dedicati nascono per aiutare, ad esempio, chi ha affrontato un percorso in terapia intensiva, a recuperare efficienza fisica e una buona qualità di vita. Questi pazienti in molti casi possono essere seguiti, sotto il profilo riabilitativo, nei setting ambulatoriali e domiciliari. Per i pazienti più giovani e motivati alla autocura può essere sufficiente anche solo un approccio educazionale mirato.

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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