spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
giovedì 18 Aprile 2024
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    “Spiegateci i motivi per i quali c’è stato l’avvicendamento alla presidenza”

    IMPRUNETA – "Visti gli ultimi accadimenti occorsi all'Ente Festa dell'Uva, chiediamo chiarezza riguardo il comunicato stampa rilasciato dall'Ente stesso in data 23 aprile. In cui si legge che …A seguito di un accordo interposto tra i Presidenti delle Associazioni rionali, il comitato esecutivo deve essere composto dai quattro Presidenti più un rappresentante del Comune…".

     

    Inizia così la lettera aperta del rione delle Fornaci, con la quale si chiede chiarezza in merito all'avvicendamento alla presidenza dell'Ente da Eleonora Ripi (rionale fornacina) a Ornella Martucci di Scarfizzi (presidente del rione delle Sante Marie).

     

    "Non riscontriamo – scrivono le Fornaci – leggendo lo Statuto, nessun punto che giustifichi questo accordo, accordo peraltro avvenuto nella riunione del 22 aprile ma successivo alla votazione, che ha visto non rieletta la presidente uscente ed ha decretato la nuova presidente dell’Ente Festa dell’Uva. In particolare, nello Statuto, Art. 9 ("Il Presidente") non vi è alcun riferimento alle modalità di elezione dello stesso".

     

    "Citiamo, in compenso – proseguono – sempre da Statuto, Art. 8 ("Il Comitato Esecutivo") il passaggio secondo cui …Il comitato esecutivo è composto da 5 membri, ognuno appartenente a ciascun Ente Costituente e viene presieduto dal Presidente dell'Ente. Come possiamo notare non vi è alcun riferimento alla carica che debbano ricoprire questi cinque membri all'interno della propria associazione rionale, e di conseguenza all'interno dell'Ente".

     

    "Il presidente quindi – sottolineano – deve presiedere il comitato esecutivo, il quale è composto da 5 membri …eletti dall'assemblea dei soci tra gli iscritti nel libro dei soci… (Art.8). E citiamo, per chiarezza anche l'Art. 7: Sono membri dell'assemblea numero tre rappresentanti designati da ciascuno degli Enti e delle Associazioni individuati nell'Art.2".

     

    "Riteniamo quindi – rilanciano – che la specifica del comunicato stampa sia fallace e oltremodo deviante. Stante il fatto che questa rimane una puntualizzazione impropria, derivante dall'interpretazione scorretta dello Statuto, vorremmo avere motivazioni specifiche e attendibili riguardo il passaggio di testimone fra l'ex presidente dell'Ente Festa dell'Uva e l'attuale".

     

    "Come rione e come rionali – sottolineano – ravvisiamo in questa vicenda la necessità profonda di una gestione più appropriata e chiara della Festa, includendo quindi anche la stilazione di un nuovo Statuto chiaro e non opinabile".

     

    "Come rionali – concludono – in particolare abbiamo voluto rispondere ai comunicati stampa usciti in questi giorni per metter tutti a conoscenza di quanto è accaduto e continua ad accadere. Certi che ogni rionale di ogni colore voglia una gestione della Festa comprensibile, ci auguriamo che il nostro appello venga accolto e condiviso da tutti coloro i quali vivono la Festa dall'inizio alla fine".

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...