IMPRUNETA – Il dramma si è materializzato domenica 1 novembre: e dopo le prime notizie frammentarie si è propagato dalle Alpi Apuane, dal nord della Toscana, fino al cuore delle nostre colline, a Impruneta.
Sì perché la 57enne che domenica è morta dopo essere precipitata in un canalone delle Apuane, a Impruneta la conoscono bene.
Cristina Manetti lavorava infatti da anni per il Comune di Impruneta: per la precisione adesso era al Suap, lo Sportello Unico per le Attività Produttive, a Tavarnuzze.
Molto apprezzata sul lavoro, aveva questa grande passione per la montagna e per le escursioni.
Una notizia terribile questa, che ha lasciato senza fiato i dipendenti, i colleghi della donna, e gli stessi amministratori comunali.
Senza parole il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei, il suo vice Joele Risaliti (che per le proprie deleghe frequenta praticamente ogni giorno quell'ufficio). Una tragedia.
Dalle prime ricostruzioni pare che la donna stesse procedendo assieme a due compagni di escursione, al rientro dopo la camminata.
In un passaggio avrebbe perso l'equilibrio finendo, drammaticamente, in un canalone: subito sono stati chiamati i soccorsi ed è stato fatto alzare in volo anche l'elisoccorso Pegaso.
Purtroppo però per Cristina non c'era più niente da fare: la zona impervia e l'arrivo della notte hanno peraltro costretto a spostare il corpo in un punto riparato, per prevedere poi il recupero nella mattinata di oggi.
di Matteo Pucci
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