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venerdì 29 Marzo 2024
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    Giulio Pecorini: “Sull’urbanistica la pensano allo stesso modo. Stecchi lo ha pure… scritto”

    GREVE IN CHIANTI – "La lettera di Paolo Stecchi pubblicata oggi dal Gazzettino del Chianti (clicca qui per leggerla) fa finalmente chiarezza su una delle tante ambiguità che hanno caratterizzato questa campagna elettorale: l’appoggio a Paolo Sottani".

     

    Una interpretazione molto "ardita", visto che parliamo dell'ex farmacista, accanito oppositore in consiglio comunale per cinque anni della giunta guidata da Alberto Bencistà. Escluso dalla contesa elettorale per vizi di forma nella presentazione della documentazione.

     

    Ma anche su questo Pecorini ha un'idea molto suggestiva: "Stecchi, che si è autoescluso dalla campagna elettorale dopo cinque anni di opposizione e di annunci di conquista del Comune, getta dunque la maschera e trova rifugio sotto l’ala rassicurante della lista del Pd".

     

    "Fateci caso – rilancia – e confrontate le conclusioni di Stecchi e il programma di Sottani: entrambi dicono che a Greve basta la variante anticipatoria agli attuali strumenti urbanistici".

     

    "Per noi – dice Pecorini – è esattamente il contrario. Greve ha bisogno di quei nuovi strumenti urbanistici (peraltro già affidati con bando pubblico e quindi non revocabili) che servono a ripristinare un contesto di certezze per cittadini e imprese e a disegnare il futuro del nostro territorio".

     

    "Stecchi e Sottani – riprende –  ritengono che sia sufficiente la Variante anticipatoria, continuando ad agire in quel contesto di incertezza e confusione che loro stessi denunciano. Una follia. La Variante, per noi, è necessaria ma non sufficiente. Servirà a risolvere, in tempi rapidi, le emergenze di interesse pubblico che abbiamo sul territorio (dai parcheggi ai servizi, dal verde pubblico alle aree artigianali) e dare risposte immediate a quelle attività economiche che hanno pratiche in stallo. Ma se vogliamo uscire, una volta per tutte, dal caos generato dai vecchi strumenti urbanistici dobbiamo cambiarli. E noi lo faremo".

     

    "Ringraziamo dunque Paolo Stecchi – conclude ironico – per essere stato chiaro, l’indicazione di voto di tutto il centrodestra locale per Paolo Sottani è sotto gli occhi di tutti. E se questo, per noi, è motivo di grande preoccupazione, per i cittadini di centrosinistra dovrebbe essere motivo di attenta riflessione. A tutti loro ci rivolgiamo perché domenica si possa davvero cambiare tutto. Se non ora quando?".

    di Matteo Pucci

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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