GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Centosessanta posti per la sosta, nuovi alberi per creare punti di verde e di ombra. Colonnine per la ricarica di auto e bici elettriche.
Nuovi lampioni a Led per dare luce all’area e telecamere per la videosorveglianza. Il nuovo parcheggio pubblico di Grassina prende forma.
La giunta comunale ripolese ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’opera: sorgerà nell’area di via Bikila da circa 5mila metri quadrati che il Comune di Bagno a Ripoli acquisirà come concordato dalla casa del popolo.
Per realizzare il nuovo parcheggio servirà un investimento complessivo di un milione e mezzo di euro.
“L’ok della giunta è il primo step verso l’acquisizione dell’area – dichiarano il sindaco Francesco Casini e l’assessore ai lavori pubblici Francesco Pignotti – Presto con un incontro pubblico condivideremo le linee guida del progetto con la Casa del popolo e la comunità di Grassina”.
“Decideremo insieme i dettagli dell’intervento – rilanciano – affinché sia il più possibile partecipato e funzionale alle necessità di Grassina. Un’operazione di rigenerazione urbana che amplierà l’offerta della sosta nella frazione, con grande attenzione all’inserimento ambientale e alla mobilità sostenibile, dando nuova qualità a tutta Grassina”.
I 160 posti auto, cui si aggiungono quelli per i motorini, saranno comprensivi di aree riservate ai disabili e baby-parking, gli stalli rosa dedicati alle mamme in attesa. Molteplici le colonnine per l’elettrico e le nuove rastrelliere per le biciclette.
“Il parcheggio – dicono ancora il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici – con il tempo diventerà un punto di interscambio e di confluenza per la rete delle vie verdi in corso di progettazione e delle piste ciclabili già presenti sul territorio. Sarà integrato con il paesaggio circostante grazie alla collocazione di numerose nuove alberature, che oltre a fornire ombra contribuiranno all’abbattimento delle emissioni”.
“Data l’importanza dell’area – spiegano ancora dall’amministrazione comunale sottoposta a vincolo, saranno collocate oltre trenta nuove piante ad alto fusto: aceri, carpini, querce sono solo alcune delle specie autoctone individuate”.
“Accanto a queste – proseguono – saranno piantate numerose tipologie di essenze. Il parcheggio inoltre sarà dotato di una viabilità interna realizzata con materiali e colorazioni naturali che ricordano la terra: stalli e camminamenti, ma anche il nuovo arredo urbano, risponderanno a questi principi”.
“Tutta l’area – concludono – sarà illuminata con nuovi lampioni Led ecologici e a ridotto consumo energetico, che garantiranno un presidio di sicurezza notturna, accanto a 4-5 nuove telecamere per la videosorveglianza”.
Il progetto, che con il via libera della giunta è stato inserito nella programmazione dell’amministrazione, passerà al vaglio del Consiglio comunale.