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venerdì 31 Marzo 2023
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    La rottura a Ponte a Niccheri: il flusso dell’acqua ha attraversato una cisterna e… patatrac

    PONTE A NICCHERI (BAGNO A RIPOLI) – Un tubo dell’acquedotto che non ha retto. E nella notte fra  lunedì 2 martedì 3 giugno, l’acqua potabile che rifornisce l’ospedale di Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri ha cominciato a fuoriuscire dalla tubazione principale di adduzione, scorrendo nel campo verso un canale di scolo che va a finire nell’Ema.

     

    L’acqua è infiltrata anche all’interno di una cisterna del gasolio utilizzata per l’impianto di riscaldamento di emergenza e dalle bocchette di sfiato è fuoriuscita una modesta quantità del combustibile che, diluita in acqua, è tracimata verso i pozzetti delle fognature e il rigagnolo scolmatore.

     

    Fortunatamente, a causa dell’odore del gasolio, il personale dell’ospedale si è accorto rapidamente della perdita ed ha immediatamente chiamato i tecnici del servizio interno e quelli della ditta a cui è affidata la manutenzione degli impianti.

     

    In seguito è stata chiamata una ditta specializzata in emergenze ambientali, dotata di idonei automezzi che è intervenuta sollecitamente installando dispositivi mobili di protezione anche nel torrente con i quali si è evitato che la chiazza si muovesse e restasse circoscritta in un punto ristretto dove si è iniziato ad aspirarla per impedirne la dispersione.

     

    Le operazioni sono proseguite per l’intera giornata e sul luogo sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i tecnici dell’Arpat.

    di Redazione

    © RIPRODUZIONE RISERVATA

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