SORGANE (BAGNO A RIPOLI) – La notizia l'ha riportata il quotidiano La Nazione in edicola questa mattina. E desta sconcerto.
Tutto è iniziato con una chiamata al 112 attorno all'ora di pranzo di ieri, lunedì 28 aprile. Arrivava da Sorgane, nel territorio comunale di Bagno a Ripoli: "Per favore venite, c'è uno che sta aggredendo le persone con una roncola".
Immediatamente la memoria è corso al maggio 2013 a Milano, quando il ghanese Mada Kabobo (poi condannato a vent'anni) aggredì e uccise a picconate tre persone. Colpevoli solo di passare per strada in quel momento.
Protagonista del gesto un paziente del centro d’igiene mentale, 53 anni, che avrebbe cercato di risolvere a colpi di roncola la lite con una vicino di casa 75enne. L'accusa era quella di fare troppo rumore: lo disturbava insomma.
Il finale parla dell'arresto dell'aggressore e del viaggio verso l'ospedale da parte dell'aggredito, colpito da pugni e da una roncolata vicino al sopracciglio (la prognosi è di una settimana).
E pare che il 75enne possa ringraziae una coppia di vicini di casa che, seppur sordomuti, hanno cercato in tutti i modi di far ragionare l'aggressore. Letteralmente fuori di sé.
Fino al decisivo l'intervento dei carabinieri della Stazione di Bagno a Ripoli, guidati sul posto dal maresciallo Angelo Ventura, che sono riusciti a bloccare l'uomo assieme ad altre "gazzelle" del nucleo radiomobile.
di Redazione
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