PONTE A NICCHERI (BAGNO A RIPOLI) – La bomba d'acqua di oggi ha visto coinvolte alcune strutture dell’Azienda sanitaria di Firenze: ci sono stati allagamenti, infiltrazioni, danni che hanno costretto a fronteggiare una situazione di emergenza e trovare immediate alternative per garantire continuità ai servizi o alternative fruibili.
La situazione più preoccupante all’ospedale Santa Maria Annunziata, dove il violento piovasco avvenuto fra le 8 e le 9 ha fatto sì che il canale che costeggia la palazzina raccogliendo le piogge dei campi limitrofi e trasportandole verso il torrente Ema, straripasse, allagando con circa 50 centimetri di acqua il piano seminterrato.
Sono stati prontamente avvisati i vigili del fuoco e sono intervenuti i tecnici dell’Area tecnica della Asl, impegnati peraltro su molti altri fronti.
La palazzina amministrativa dell’ospedale di Ponte a Niccheri ospita al seminterrato la Farmaceutica integrativa territoriale e al pian terreno il Centro sangue.
Per buona parte della giornata l’attività di questi due reparti è stata interrotta, ma, in particolare per il Centro sangue, si è provveduto a trasferirlo provvisoriamente nei locali vuoti al quarto piano dell'ospedale.
Il problema maggiore è derivato dal fatto che un quadro elettrico generale, malgrado i sistemi di protezione di cui dispone, ha subito dei danni facendo mancare l’elettricità nell’area dove c’è la radioterapia e le sale di emodinamica.
I tecnici sono immediatamente entrati in azione per tentare di ripristinare l’alimentazione elettrica, e già nel pomeriggio la maggior parte dei locali era nuovamente rifornita dalla rete. Questo ha consentito di non procedere al trasferimento di servizi che inizialmente si temeva dovessero essere sospesi anche a lungo.
di Redazione
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