GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Se fino a qualche anno fa festeggiare il “mezzo secolo” portava con sé una certa malinconia relativa al tempo trascorso, adesso possiamo dire che anche in questo i tempi sono cambiati. E meno male.
Adesso, arrivati a questo traguardo, la consapevolezza di essere ormai adulti ha come altro lato della medaglia la capacità di guardare al futuro assaporandone ogni momento con una certa maturità. Pensando però con dinamismo alle tante cose che ancora possono essere fatte.
Questo spirito frizzante ha dato il là ad una bella serata che ha coinvolto tanti neo-cinquantenni della zona di Grassina.
Al Caffè 31 di piazza Umberto I°, nel cuore di Grassina, venerdì 23 ottobre si è svolto un apericena organizzato da un gruppo di “ragazzi” rivolto a tutti coloro i quali, come loro stessi, sono nati nel 1965.
Occasione questa per molti dei partecipanti di tornare e ritrovare vecchi amici con i quali, per vari motivi, non c’erano state più molte occasioni d’incontro.
Il locale, come sempre disponibile a queste iniziative, era strapieno. Un appuntamento sentito e ben organizzato, che ha riscosso un gran successo facendo così trascorrere proprio una bella serata.
Parlando con quello che è apparso il "direttore d’orchestra", Andrea Borgonetti, abbiamo avuto conferma che l’adesione è stata massima: “Siamo veramente tanti – ci ha detto – ed è una serata bellissima”.
Grande l’entusiasmo di tutti nel rivedere facce di amici o conoscenti, che non si sono fatti scappare l’occasione per tornare alle origini ricordando insieme… i lustri della gioventù.
Tanti i ricordi tornati a galla, relativi soprattutto alle numerose compagnie che negli anni '70 erano vive a Grassina. E tante calde risate hanno accompagnato la serata.
Facce sorridenti, magari cambiate dal tempo e con qualche ruga; ma nessuna sfumatura di malinconia. Molti di loro si mettevano in posa per una fotografia dicendo… “Fotografaci insieme, lui è un mio amico”.
Convertiti inevitabilmente anche loro alle nuove tendenze “l’Aper 1965” è stato accompagnato da musica che ha ripercorso gli anni ’60, ’70 e ’80, riproponendo successi ormai indelebili.
1965-2015: mezzo secolo di storia, quando già i Beatles spopolavano in giro e in Italia si inaugurava il traforo del Monte Bianco, questi ormai non più ragazzi iniziavano la loro avventura.
Un tempo sarebbero apparsi grigi e quasi anziani anche prima di questa età. Oggi, anche se padri o madri di famiglia, mantengono non solo un aspetto giovanile, piuttosto dimostrano energia da vendere.
Messi anche alla prova da momenti non facili, la sensazione è che ancora la voglia di fare e di provarci è tanta, sfruttando l’esperienza degli anni trascorsi.
Auguri quindi per questo compleanno collettivo e complimenti per la determinazione dimostrata in barba all’età… anagrafica. Indubbiamente da esempio per le generazioni successive.
di Silvia Rabatti
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