BAGNO A RIPOLI – Lo aveva detto fin dal giorno dopo la vittoria alle primarie del Pd ripolese: “E adesso andiamo a vincere al primo turno”.
Promessa mantenuta per il neo sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Pignotti, che con 7.307 voti si aggiudica il 54,31% delle preferenze.
Era sostenuto da tre liste: Partito democratico, Bagno a Ripoli al Centro (Italia Viva, Azione, PSI e +Europa), Sinistra e Ambiente per Bagno a Ripoli.
Pignotti, 35 anni, ha così evitato il ballottaggio, al quale puntava soprattutto Sonia Redini, candidata sindaco di Per una Cittadinanza Attiva, MoVimento 5 Stelle e Rifondazione comunista.
Per lei, alla fine sono stati 2.512 i voti, per una percentuale del 18,67%.
Più o meno allo stesso livello il candidato di centrodestra Michele Barbarossa, con la lista di Fratelli d’Italia (e il sostegno comunque dichiarato da tutto il centrodestra): per lui i voti sono stati 2.479, il 18,42% del totale.
Infine, l’ex assessora Francesca Cellini, candidata con Bagno a Ripoli FuturA e Sinistra per Bagno a Ripoli. Ha raccolto 1.157 voti, ovvero l’8,60% del totale,
Per un consiglio comunale che, in attesa della proclamazione degli eletti, dovrebbe essere così composto.
In maggioranza, Pd (42,12% di voto di lista), 9 consiglieri; Bagno a Ripoli al Centro (8,94% di voto di lista), un consigliere; Sinistra e Ambiente per Bagno a Ripoli (3,97% di voto di lista), nessun consigliere.
Per quanto riguarda le liste a sostegno di Sonia Redini, oltre alla candidata sindaco entra in consiglio anche il primo degli eletti della lista Per Una Cittadinanza Attiva (12,56%). Nessun consigliere per MoVimento 5 Stelle (3,21%) e Rifondazione comunista (2,37%).
Il candidato sindaco di centrodestra Michele Barbarossa entra in consiglio comunale insieme ai primi due eletti della sua lista di FdI (18,89%).
Infine, entrerà in consiglio la candidata sindaco Francesca Cellini, ma nessun consigliere delle liste che l’hanno sostenuta, ovvero Sinistra per Bagno a Ripoli (4,16%) e Bagno a Ripoli Futura (3,78%).
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