spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
lunedì 17 Febbraio 2025
spot_img
spot_img
Altre aree
    spot_img

    Bagno a Ripoli, nasce il Centro studi “Marcello Trentanove”. E trova casa a Grassina

    Avrà il compito di promuovere iniziative dedicate al tema dell'educazione, dell'istruzione e della socialità nel solco degli insegnamenti dello storico direttore didattico ripolese scomparso nel 2017

    BAGNO A RIPOLI – Nasce il Centro studi “Marcello Trentanove”, con l’obiettivo di diffondere e promuovere iniziative educative e di socialità nel solco dell’esperienza dello storico direttore didattico di Bagno a Ripoli, scomparso nel 2017.

    L’associazione senza scopo di lucro sarà presieduta dall’ex Procuratore generale della Toscana Beniamino Deidda e raccoglierà un gruppo di lavoro composto da insegnanti, educatori, istituzioni e docenti universitari.

    La sede del Centro studi sorgerà a Grassina, nell’immobile comunale di via pian di Grassina 8 che ospita anche la Fondazione “Antonino Caponnetto”.

    L’associazione avrà come scopo quello di promuovere occasioni di socialità e di crescita civile della cittadinanza attraverso attività di studio e di ricerca, incontri e convegni. E di diffondere le idee innovative e precorritrici promosse da Trentanove, che a Bagno a Ripoli gettarono le premesse per una scuola “nuova”, inclusiva, laica, libera, moderna e di qualità.  

    Tra le intuizioni di Marcello Trentanove, che ricoprì il ruolo di direttore didattico dal 1962 al 1990 e che per lungo tempo fu presidente del Cemea toscano, ci furono la sperimentazione del tempo pieno, della continuità didattica tra materna e elementari, del lavoro di gruppo e del superamento della lezione frontale.

    Il “Direttore”, come tutti lo chiamavano, si batté per una scuola democratica, aperta anche ai bambini disabili, per il superamento del libro di testo e della figura dell’insegnante unico.

    E con la creazione dei comitati dei genitori, antesignani degli attuali organi collegiali, inaugurò e dette concretezza alla concezione di una “comunità educante” impegnata su più livelli nella gestione delle politiche educative. 

    “Diamo il benvenuto – dicono il sindaco Francesco Casini e l’assessore alla scuola Francesco Pignotti – al nuovo Centro studi intitolato ad una figura che partendo da Bagno a Ripoli ha fatto la storia dei servizi educativi e della didattica moderna”.

    “Siamo sicuri – concludono – che l’associazione, con il suo contributo, fornirà spunti di riflessione importantissimi per il futuro delle politiche educative e della socialità per tutta la comunità. Non ci resta che augurarle buon lavoro!”.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA

    Sostieni il Gazzettino del Chianti

    Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Ma fare libera informazione ha un costo, difficilmente sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità, che in questi anni ha comunque garantito (grazie a un incessante lavoro quotidiano) la gratuità del giornale.

    Adesso pensiamo che possiamo fare un altro passo, assieme: se apprezzate Il Gazzettino del Chianti, se volete dare un contributo a mantenerne e accentuarne l’indipendenza, potete farlo qui. Ognuno di noi, e di voi, può fare la differenza. Perché pensiamo che Il Gazzettino del Chianti sia un piccolo-grande patrimonio di tutti.

    Leggi anche...