Il Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale ha continuato a seguire nella tarda serata di ieri l’evolversi delle condizioni idrogeologiche dei corsi d’acqua principali sul territorio di propria competenza. I livelli idrometrici di tutti i corsi d’acqua tenuti sotto osservazione nei giorni scorsi sono sensibilmente calati, grazie all’interrompersi delle precipitazioni nella nottata.
E’ adesso di gran lunga sotto i livelli di guardia il torrente Greve, che nei giorni scorsi aveva destato grande preoccupazione nell’abitato di Greve in Chianti, risparmiato dall’esondazione grazie alla cassa di espansione a monte e il muro di sponda recentemente realizzato dal Consorzio.ù
Il torrente Ema (in foto sopra in via di Tizzano, a Grassina), che mai ha esondato a differenza di quanto in un primo momento era stato comunicato, sta sensibilmente abbassandosi; il torrente Pesa, che aveva naturalmente “spanciato” allargando il proprio alveo fino a lambire la campagna, sta ritirando le proprie acque correttamente laminate lungo tutto il suo corso dalle pertinenze fluviali e dal Percorso di Servizio; il fiume Elsa sta regolarmente defluendo l’ondata di piena verso l’Arno senza aver mai destato grandissima preoccupazione, se non in qualche solito punto critico.
In mattinata i tecnici e gli operatori del Consorzio saranno nuovamente lungo i fiumi e torrenti principali a verificare ancora la regolare tenuta e il corretto funzionamento delle opere idrauliche, intervenendo con somma urgenza in caso di necessità localizzate (piccole erosioni, rimozione delle piante pericolanti e di eventuali accumuli in prossimità di portelle, paratoie).
di Redazione
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